Mi fa piacere…molto
piacere….che Noemi debutti a Londra! Si farà apprezzare. Ne sono certa.
The
Voice of Italy, Noemi: "Competizione positiva che non ci fa scadere nel
ridicolo e cattivo gusto"
di Sebastiano Cascone
Al settimanale Chi, in edicola ieri, Noemi ha illustrato aspetti inediti del proprio ‘viaggio nella musica’ a The Voice of Italy in qualità di coach:
C’è
una competizione positiva che non ci fa scadere nel ridicolo e nel già visto di
cattivo gusto, daremo dei consigli in modo intelligente per far crescere i
ragazzi, non siamo qui per ‘macellarli, la cattiveria gratuita la lasciamo agli
altri. Sono una che lotta per le proprie idee e chi scontri gratuiti. Come si
fa a litigare con la Carrà?
La più giovane dei
giudici, però, non teme di fare brutta figura durante questa nuova avventura.
L’esperienza come allieva della seconda edizione di X Factor (che non
rinnega del tutto) sembrerebbe averla favorita (e galvanizzata) nella scelta
del cast del proprio team:
Ho
rispetto e gratitudine per X Factor, da dove arrivo, ma per come sono fatta, mi
troverei meglio a The Voice. Come giudice sceglierei Noemi, l’unica che mi puo’
davvero capire (ride, ndr).
La rossa inteprete,
pero’, non ha alcuna intenzione di trascurare la propria carriera in
continua ascesa:
Devo dimostrare
tanto e rimettermi in gioco: dallo
scorso novembre vivo a Londra e il 29
farò il mio primo concerto in terra straniera. Me la rischio ma è l’unico modo per entrare in un mondo nuovo e
affascinante come quello.
E a proposito delle donne
che vanno a letto con un potente per emergere nel mondo del lavoro…:
Ognuna
usa quello che vuole, io ho avuto la voce, ma rispetto la libertà degli altri,
non faccio la maestrina.
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