sabato 23 dicembre 2017

Natale 2017: Auguri...



Natale: gli “auguri scomodi” di don Tonino Belli


Tanti auguri scomodi
don Tonino Belli, vescovo di Molfetta morto nel 1993


Carissimi, non obbedirei al mio dovere di vescovo se vi dicessi: "Buon Natale" senza darvi disturbo. Io, invece, vi voglio infastidire. Non sopporto infatti l'idea di dover rivolgere auguri innocui, formali, imposti dalla routine di calendario. Mi lusinga addirittura l'idea che qualcuno li respinga al mittente come indesiderati.

Tanti auguri scomodi, allora, miei cari fratelli!

Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali e vi conceda di inventarvi una vita carica di donazione, di preghiera, di silenzio, di coraggio. Il Bambino che dorme sulla paglia vi tolga il sonno e faccia sentire il guanciale del vostro letto duro come un macigno, finché non avrete dato ospitalità a uno sfrattato, a un marocchino, a un povero di passaggio.

Dio che diventa uomo vi faccia sentire dei vermi ogni volta che la vostra carriera diventa idolo della vostra vita, il sorpasso, il progetto dei vostri giorni, la schiena del prossimo, strumento delle vostre scalate.

Coez: La musica non c'è

Giorgia e Marco Mengoni: Come neve

Fabri Fibra e Tiziano Ferro: Stavo pensando a te

martedì 19 dicembre 2017

Como, clochard: i volontari contro l’ordinanza del sindaco



da: http://www.huffingtonpost.it/

I volontari sfidano l'ordinanza del sindaco di Como: "Continueremo a portare tè caldo e biscotti a chi dorme per strada"
Erano stati allontanati dai vigili mentre distribuivano la colazione, poi la decisione del primo cittadino. La Caritas chiede la revoca della decisione
di Elisabetta Invernizzi

"Continueremo a portare tè caldo e biscotti a chi dorme per strada". Non arretrano e hanno deciso di disobbedire al sindaco i volontari che qualche giorno fa, a Como, sono stati allontanati dai vigili mentre distribuivano la colazione ai senzatetto sotto ai portici dell'ex chiesa di San Francesco, nel centro storico. "I nostri semplici gesti sarebbero contrari alla nuova ordinanza. Ci è stato detto che non potremo portare un piccolo simbolo d'amore a queste persone perché in vista del Natale non è decoroso", spiegano.

Un divieto che durerà fino al 10 gennaio e che colpirà clochard e migranti della città lombarda. Ma nessuno, a Como, ha intenzione di rispettare l'ordinanza "a tutela della vivibilità e del decoro", firmata il 15 dicembre dal sindaco, Mario Landriscina (sostenuto da una coalizione di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia). A partire dal gruppo di uomini e donne, capitanati da un prete, don Roberto Malgesini, che da anni, ogni mattina, si svegliano all'alba per portare la colazione a chi non ha niente: preparano pentoloni di tè caldo e li mettono nei termos, per tenerli al caldo. Poi insacchettano pane, biscotti e brioche donati da panettieri e pasticceri della città.

sabato 16 dicembre 2017

Noemi: nuovamente ad un Festival di Sanremo….nuovamente con Diego Calvetti



Dev’essere l’”effetto” di tornare a lavorare con Diego Calvetti. Chissà perché…e chissa dove vuole arrivare con questa scelta, Noemi. Intendo: ritornare con Calvetti e ritornare al Festival di Sanremo. 

C’è da sperare, per lei non per me, che visto che ricalca il palco di Sanremo, abbia scelto un brano giusto per il Festival. Personalmente, il precedente Noemi-Calvetti a Sanremo nel 2010 con il ‘Per tutta la vita’, scritto dal duo Calvetti e Ciappelli (che molto meglio fecero con “L’amore si odia”) non mi ha mai convinto.
E’ un brano che non mi piace, uno di quelli che non ho mai più ascoltato

Che questa nuova partecipazione a Sanremo sia con un brano del livello di ‘Sono solo parole’, scritto dal bravo e convincente Fabrizio Moro. Questa canzone non è un brano tipicamente sanremese, ma un bel pezzo che nel contesto sanremese funziona. 

Rosy Abate, sta per iniziare il filotto?: la seconda stagione, la terza, la quarta….




Considerando che scappando dal convento dove si era rinchiusa, ha interrotto l’accordo che aveva fatto con lo Stato, nella seconda stagione  dovremmo trovare in galera Rosy Abate.

Pietro Valsecchi e Mediaset vogliono raschiare il fondo del barile perché non hanno fiction che funzionino se non questa appena terminata con Giulia Michelini. Ci sarebbe Solo 2, ma è da vedere se riuscirà a ottenere lo stesso risultato di Rosy Abate. A proposito…………..con tutto il rispetto di Bocci, in questa fiction il numero uno, l’indispensabile è Peppino Mazzotta, non Marco Bocci.

Al momento, Taodue deve puntare su Rosy Abate. Quindi inizierà il filotto: la seconda stagione, la terza, la quarta, la quinta stagione, e così via…A questo punto una domanda sorge spontanea: quando Rosy Abate si ricongiungerà con Leonardino?
Quando sarà pronto per…il servizio militare che, con il passare degli anni e delle stagioni di questa serie sarà nel frattempo ripristinato nello Stato italiano.

Ah….Leonardino cresce, cresce, fino a diventare…………l’erede di Rosy Abate.

Banca Etruria: cara Boschi, conta l’interessamento non il risultato



da: https://www.ilfattoquotidiano.it/ - di Massimo Pillera


Quello che Maria Elena Boschi omette di dire è che tutti questi contatti ormai certificati, aventi la Banca Etruria come oggetto, avrebbero potuto procurarle anche guadagni materiali. Nel conteggio delle azioni familiari detenute dalla sua famiglia, nel caso i suoi contatti fossero andati a buon fine, la famiglia Boschi avrebbe potuto trarre vantaggio economico dalla fusione o dall’acquisto della banca: magari il fratello non si sarebbe licenziato ed avrebbe fatto una brillante carriera, il padre avrebbe avuto più elasticità nel manovrare asset finanziari del territorio.

Noi non possiamo sapere cosa sarebbe successo se, con “i fatti esposti” dalla ministra a presidenti di gruppi bancari ed allo stesso Vegas (che nega possibili interventi della Consob, per palese mancanza di competenze sul tema aggregazioni bancarie), le sorti di Banca Etruria fossero state modificate. Anzi dalle dichiarazioni di Vegas, capiamo che la ministra anticipa a Vegas l’imminente nomina di suo padre a vicepresidente della banca aretina. Anche in questo caso la cronologia è sostanziale.

Piazza Fontana : 48 anni dalla strage


“Oggi parliamo di fake news, di ingerenze politiche dei russi.
Ma ci siamo dimenticati dei depistaggi, delle coperture da parte dei nostri servizi dei fascisti neri, dei giornalisti a libro paga dei servizi, di Gladio e della loggia massonica e segreta P2”

da: http://unoenessuno.blogspot.it/


Era un venerdì quel 12 dicembre 1969, 48 anni fa, a Milano.
Sono passati tanti anni da quella bomba esplosa nella banca dell'Agricoltura in piazza Fontana, da quelle morti che oggi alla domanda “ma tu dov'eri quel 12 dicembre” in pochi potrebbero o saprebbero rispondere.
L'Italia è un paese senza memoria.

E anche con poco pudore e rispetto per le sue vittime: a 48 anni dalla strage, cosa ci ricordiamo della bomba nella banca dell'agricoltura? E degli altri attentati? Delle bombe scoppiate sui treni, nelle piazze, nelle stazioni? Bombe fatte scoppiare per uccidere, per creare terrore, per preparare il terreno a qualcosa di mostruoso (se possibile, ancora più dei corpi straziati).

La mano proditoria e furtiva di Caino ha sorpreso fratelli ignari e ne ha fatto strage. Ancora una volta il sangue innocente di Abele sparso a macchie enormi offende la mia diletta città.
A quest'ora grave e sacra meglio si addirebbe il silenzio ..
[Dall'omelia dell'arcivescovo di Milano, nel giorno dei funerali delle vittime della strage].

Non è vero che non esiste più destra e sinistra. O che il fascismo oggi non esista (o non costituisca un problema).

Legge sul biotestamento: testo



da: http://www.lapresse.it/

Otto articoli su consenso informato, terapia del dolore, Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT)
Ecco il testo della legge sul Biotestamento, approvato in aprile dalla Camera e oggi, 14 dicembre 2017, dal Senato in via definitiva.

Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento
Art. 1.
(Consenso informato)
1. La presente legge, nel rispetto dei princìpi di cui agli articoli 2, 13 e 32 della Costituzione e degli articoli 1, 2 e 3 della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, tutela il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all'autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge.
2. È promossa e valorizzata la relazione di cura e di fiducia tra paziente e medico che si basa sul consenso informato nel quale si incontrano l'autonomia decisionale del paziente e la competenza, l'autonomia professionale e la responsabilità del medico. Contribuiscono alla relazione di cura, in base alle rispettive competenze, gli esercenti una professione sanitaria che compongono l'équipe sanitaria. In tale relazione sono coinvolti, se il paziente lo desidera, anche i suoi familiari o la parte dell'unione civile o il convivente ovvero una persona di fiducia del paziente medesimo.

lunedì 11 dicembre 2017

Bitcoin: la moneta virtuale che non piace alle banche



da: Il Fatto Quotidiano

Bitcoin, chi li compra fa un atto di fede. Ecco la moneta virtuale che non piace alle banche
di Loretta Napoleoni

Il fenomeno più interessante dell’economia della condivisione sono i bitcoin. Molti non saranno d’accordo con questa affermazione poiché i bitcoin sono entrati a far parte degli strumenti finanziari, tant’è che la prossima settimana il mercato futuro di Chicago inizierà a quotarli. Ma proprio il fatto che siano riusciti a sfondare tutte le barriere corporative della finanza mondiale, dall’emissione di moneta delle banche centrali fino ai controlli delle clearing houses, imprese finanziarie che ‘assicurano’ la solvibilità delle transazioni delle consorelle, prova la potenza del sistema peer-to-peer, e cioè quello della condivisione.

Per chi non conosce la storia della moneta elettronica che nel 2017 ha fatto registrare tra i più alti tassi di rendimento dell’investimento, i bitcoin sono nati nel 2008 con lo scopo specifico di rendere obsoleto un sistema monetario fiduciario dove la creazione di denaro nasce dall’emissione del debito ed i controlli sono in mano alla casta finanziaria.

Noemi, secondo singolo: I miei rimedi

Dopo "Autunno", e in attesa dell'uscita dell'album nel 2018, ecco il secondo singolo di Noemi. Il brano è stato scritto da Dario Faini, Roberto Casalino e Daniele Incicco (il cantante dei La Rua).

La guerra culturale di Trump (che porta ad altre guerre…)



da: https://www.internazionale.it/

Trump prosegue la guerra culturale che aveva promesso
di Alessio Marchionna

Nell’ultima settimana è andato in scena uno schema che si ripete periodicamente da quando Donald Trump è entrato alla Casa Bianca, quasi un anno fa. Il presidente prende una serie di decisioni estreme destinate ad avere conseguenze importanti sia negli Stati Uniti sia nel resto del mondo; la maggior parte dei commentatori e dei politici resta spiazzata e si affanna per trovate l’ipotetico filo comune che lega scelte apparentemente irrazionali (e in alcuni casi in contrasto tra loro); gli sforzi di tracciare un profilo politico che serva da guida per il prossimo futuro falliscono, e l’opinione pubblica mondiale si ritrova con una serie di domande apparentemente senza risposta.

Perché Trump ha deciso di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele in un momento in cui le tensioni regionali sono ai massimi storici? Perché decide di ufficializzare il suo appoggio al candidato repubblicano al senato Roy Moore, accusato di aver molestato alcune minorenni tra gli anni settanta e ottanta, mentre in tutto il mondo sembra esserci un risveglio contro la violenza di genere?