da: La Stampa
X
Factor riparte da Mika
Giovedì
26 settembre inizia la terza edizione. Lo show sarà più social.
E
l’hip hop avrà maggiore spazio
Interattivo e internazionale, ma anche
social e collettivo. X Factor torna per la sua terza edizione su Sky (in onda
su Sky Uno HD da giovedì 26 settembre) portando al tavolo dei giudici, accanto
a Simona Ventura, Elio e Morgan, il cantautore Mika e fissando al termine di un
lungo percorso una serata evento. In questa nuova avventura del talent show,
infatti, dopo sette puntate live nella nuova X Factor Arena in grado di
ospitare 1200 persone, costruita in una zona periferica di Milano (via
Crescenzago) a seguito di una riqualificazione urbanistica, la finale andrà in
scena, di fronte a 7mila persone, al Mediolanum Forum di Assago. Sul fronte
dell’interattività, il nuovo appuntamento televisivo alle porte permetterà di
“entrare” nel backstage con il proprio tablet
o smartphone per curiosare dove
la diretta non arriva; spiare le reazioni a caldo dei giudici con le “Judges
Cam”; rivedere le performance da ogni angolazione con la “Camera 360” e
registrare le puntate con un tweet.
L’edizione 2013 ritrova alla conduzione
Alessandro Cattelan e si apre con quattro puntate dedicate al processo di
selezione che ha portato i giudici selezionare i 12 finalisti che si
giocheranno la vittoria, e il contratti discografico con la Sony, a partire dal
24 ottobre e fino al 12 dicembre. «Il livello medio dei concorrenti - ha
anticipato Cattelan - è molto più alto: si sono presentati meno “pazzi” e
improvvisati, segno che si è capito che il programma è serio». Entrano di
prepotenza nella nuova edizione di X Factor, di riflesso al grande exploit
degli ultimi anni, anche il rap e l’hip hop e per valutare le performance di
settore i giudici sono stati affiancati da Fedez in fase di selezione. Anche le
home visit hanno avuto un `apporto esterno´: in questa fase, infatti, i giudici
sono stati accompagnati nella scelta delle loro squadre da Asia Argento, Marco
Mengoni, Boosta e Linus, e accompagnati dalla Superband composta dal
chitarrista Federico Poggipollini, dal batterista Sergio Carnevale, dal
bassista Marco “Garrincha” Castellani e dal tastierista Megahertz. Tra la
puntata di Home visit e la prima del live, infine, attraverso l’introduzione
del nuovo meccanismo della Enel Green Card, il pubblico da casa potrà riportare
in gara uno dei 12 concorrenti non scelti dai giudici nell’ultima fase di
selezione.
Sul fronte della giuria, tassello portante
dell’architettura dello show, Mika arriva al posto di Arisa e indica nel
«divertimento» la ragione che l’ha portato a sedere tra Ventura, Elio e Morgan.
Forte di un italiano stentato ma irrorato di allegria, faccia giovane e pulita,
presenza scenica e verve, il libanese naturalizzato italiano è perfetto
contraltare di Morgan, il cui sodalizio promette già di andare oltre lo schermo
tv. «Stiamo facendo qualcosa insieme- ha ammesso Mika -, ma vedremo». Intanto,
di certo c’è X Factor: «ho scelto di farlo perché mi diverto - ha raccontato -;
trovo bella la libertà che abbiamo di dire tutto quello che vogliamo.
All’inizio ero terrorizzato, ma poi ho incontrato loro (gli altri giudici ndr)
e questa sfida è diventata una delle esperienze più belle». In lui Morgan ha
detto di aver trovato una persona e un collega «molto stimolante. Io faccio
ancora X Factor perché c’è Mika» ha scherzato. Dal canto suo, Simona Ventura ha
ammesso che molti gli chiedono il perché della reitera esperienza: «lo faccio
per dare un’opportunità a dei talenti - ha spiegato -. I ragazzi di oggi hanno
molta voglia di mordere le opportunità, ma gli vanno date». «Carico ed
eccitassimo» si è detto infine Elio; «mi sento di fare del bene ai ragazzi ma
anche a tutti quelli che per due o tre mesi hanno qualcosa di cui parlare.
Inoltre - ha aggiunto -, sono felice che ci sia Mika perché spero che insegni
qualcosa al mondo della musica italiana che da qualche anno è improntato al
dilettantismo».
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