venerdì 26 ottobre 2012

X Factor 6, seconda puntata: Arisa perde gli Akmè


da: La Stampa 

X Factor 6, Arisa perde gli Akmè
Il secondo appuntamento live chiude a svantaggio della cantante-giurata genovese che perde uno dei suoi gruppi, Simona intanto recupera Alessandro grazie al ripescaggio.
di Ludovica Safelice (Nexta)

X Factor continua inesorabilmente la sua corsa. La seconda puntata live perderà un concorrente e ne troverà uno nuovo ripescandolo tra dei candidati esclusi agli home visit. 



Elio ancora una volta stupisce con un look fiammante e accende la gara con Nice, l’energica cantante per cui Arisa, in cerca di possibili paragoni, ha già scomodato Mina. Il suo giudice però, per sottrarsi alle etichette, esplora nuovi orizzonti affidandole il brano “Lonely Boy” dei The Black Keys. 

Le gemelle Donatella, il gruppo di Arisa, cantano “Lamette” della vera Donatella. Qui Luca Tommassini entra prepotentemente in gioco insistendo sulle geometrie e sul tema del doppio e confezionando un prodotto pop in cui le qualità canore possono tranquillamente cedere il passo all’immagine. Il mercato esiste ed è giustamente rappresentato anche su questo importante palco. 

Morgan insiste invece sulla conversione new wave di Romina che si affida al suo mentore e, obbediente come un soldato (concetto suggerito anche dall’impronta militare della performance), si misura con “The Voice” degli Ultravox. 

La cantante, emotivamente fragile in apparenza, sta affrontando il percorso del talent con carattere e voglia di superarsi. E tutti i giudici sono concordi nel riconoscerle questo merito. 
Tocca perciò a Simona che parte all’attacco con Daniele. Il giovane canta “Madness” dei Muse, un brano nelle sue corde. Il ragazzo ha una voce graffiante, un timbro anglosassone, che sarebbe utile mettere più a nudo. 
Il giro riparte con Arisa che presenta gli Akmé. Il gruppo mette in scena una versione epica di “Voglio vederti danzare” che Morgan, artisticamente devoto a Battiato, trova priva di luce. Elio insiste invece sull’esigenza di correggere le dinamiche interne e puntare sulla leadership della voce femminile, un tema delicato che ha già messo in crisi i tre componenti del gruppo. Parte del gioco, almeno per i giudici, è infierire sui punti deboli degli avversari. 

A chiudere la prima manche arriva ICS che canta e balla con disinvoltura sulle note di “White Lines” di Grandmaster Flash. Come dice Simona, il presunto alieno di questa edizione, ad X Factor ci sta in realtà “come un limone tra le cozze”. 

Il primo verdetto del televoto intanto mette in ballottaggio gli Akmé che pagano una settimana tormentata.  
Nell’intervallo tra le due batterie, arriva il momento del ripescaggio che introduce nella gara Alessandro, categoria under. Simona rimedia così alla perdita di Nicola, escluso nella prima puntata. 
La seconda manche porta poi sul palco Yendry con il brano “Call Me Baby” di Carly Rae Jepsen. La giovanissima cantante si ravviva in una prova che la riscatta dall’esordio poco convincente. Elio riesce nell’impresa di rimettere in gara la probabile candidata all’eliminazione. 

Morgan torna quindi in scena con Chiara, che si libbra sulle note di “Somewhere Over The Rainbow” trascinando lo studio nel suo mondo magico e meraviglioso. Si scatena la prima standing ovation di questa edizione che conferma la sensazione di avere davanti al naso la favorita per la vittoria. 
I Frères Chaos, squadra di Arisa, avvalorano la loro peculiarità con un’esibizione quasi filosofica e sicuramente diversa di “Crystalized” degli XX che conquista definitivamente il sostegno di Morgan. 
Davide, l’idraulico, cambia completamente registro con “Iris” dei Goo Goo Dolls e porta in dote quella forza monolitica della giovinezza fatta di inesperienza e freschezza.  

Una versione quasi soul di “Tutto l’amore che ho” di Jovanotti è invece l’asso calato da Cixi, la youTuber della squadra di Elio, che riesce nel compito assegnatole dal suo maestro: personalizzare il brano. 
Giuliano Palma e i Club Dogo sono gli ospiti della serata e intrattengono la platea del Teatro della Luna in attesa del verdetto della seconda manche che ancora una volta colpisce alle spalle i Frères Chaos. 
La sfida per mantenere il posto sul palco di X Factor si trasforma così in una guerra fratricida tra due figliocci di Arisa. Da una parte gli Akmé e la prospettiva di un percorso di trasformazione faticoso, dall’altra l’originalità conturbante dei fratelli marchigiani. Arisa sceglie questi ultimi e indirizza gli altri giudici che per cavalleria seguono la sua indicazione di caposquadra. Gli Akmè sono fuori.

Nessun commento:

Posta un commento