da: Il Sole 24 Ore
Google rilancia a tutto campo: musica (anche in Italia), Android 4.2 e nuovi tablet Nexus
di Luca
Dello Iacovo
Google è una galassia in espansione e gioca
una partita che attraversa musica, sistemi operativi e tablet. Anche in Italia
arriveranno dal mese prossimo i brani sulla vetrina di Google Play. Vara,
inoltre, la versione 4.2 del suo sistema operativo Android per dispositivi
mobili. E, all'estero, amplia la famiglia dei suoi tablet con Nexus 4 e Nexus
10. In questo modo, Google rilancia una competizione su territori cruciali
nell'evoluzione di internet e dell'accesso in mobilità.
Su Google Play la musica sbarca in Europa
dal 13 novembre: gli utenti potranno scegliere brani, archiviarli senza
doverli necessariamente scaricare, e ascoltarli da dispositivi con sistema
operativo Android, come smartphone e tablet, oppure attraverso browser. In
particolare, consentirà di acquistare musica e raccogliere su cloud fino a
20mila canzoni provenienti dalle precedenti collezioni di un utente, mediante
uno strumento per cercare quali brani sono già nella propria libreria e
aggiungerli a un catalogo digitale su cloud. Diventa un juke-box raggiungibile
ovunque, con una connessione a internet. Sarà accessibile anche da altre
quattro nazioni in Europa (Francia, Germania, Regno Unito, Spagna). Rilancia la
sfida all'iTunes diApple e al Cloud Player varato da Amazon. Alla
partita dell'ascolto musicale Google affianca i video. In tre paesi europei
(Francia, Regno Unito, Spagna) apre all'acquisto di film, attraverso gli
scaffali di Google Play.
A debuttare è anche Android 4.2: il nome
resta Jelly Bean, come per la precedente versione 4.1. Incorpora
un'evoluzione dell'assistente personale Google Now
che è in grado di avvisare
le persone per segnalare informazioni contestuali in tempo reale, come la
prenotazione di una cena poche ore prima di dover andare al ristorante, oppure
gli orari dei prossimi treni in metropolitana. Inoltre, gli utenti potranno
scattare fotografie immersive a 360 gradi, ottenute con un collage di
immagini attraverso Photo Sphere. Viene abilitato il riconoscimento predittivo
delle parole durante la digitazione in modo da accelerare la scrittura delle
frasi. E apre l'accesso a utenti multipli per la personalizzazione di un
singolo tablet. A firmare il post sul blog ufficiale dell'azienda di Mountain
View per raccontare i cambiamenti in corso è stato proprio Andy Rubin, la mente
che ha guidato il progetto di Android.
Musica su cloud, video e un'evoluzione del
sistema operativo per dispositivi mobili. La posta in gioco per Google è
anche l'integrazione verticale con la scommessa di nuovi tablet sul mercato che
debutteranno tutti all'estero. Arriva il Nexus 10, elaborato con Samsung: ha un
display da 10 pollici in diagonale e una risoluzione a 2560 x 1600 (300ppi) con
memorie da 16 Gb o 32 Gb. La durata della batteria in standby prevista è di 500
ore. Google lancia anche un minitablet: è il Nexus 4, sviluppato con Lg, e ha
uno schermo da 4,7 pollici in diagonale. Sarà in due versioni, da 8 Gb e 16 Gb.
Aggiunge, inoltre, un Nexus 7 con 32 Gb di memoria e una connessione dati
ultraveloce.
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