da: TMNews
In
Sicilia vince l'astensionismo, al voto il 47,42%. "M5S in testa"
Le
prime dichiarazioni all'uscita dei seggi premiano il partito di Grillo con il
27,46% delle preferenze a Giancarlo Cancelleri
La scarsa affluenza alle urne ha
caratterizzato in Sicilia la giornata dedicata al voto per eleggere il nuovo
presidente della Regione, e i nuovi componenti del Parlamento regionale.
Alla chiusura delle urne, infatti, i cittadini che si sono recati a votare sono stati il 47,42% degli aventi diritto, pari a 2.203.885. Nel 2008, quando però si votò anche di lunedì e in contemporanea alla Camera e al Senato, si recò alle urne il 66,68%.
Il Comune con la percentuale di affluenza più alta è stato Maniace, in provincia di Catania, con il 77,76%; quello con la più bassa, invece, Acquaviva Platani in provincia di Caltanissetta, con il 20,68%. La Provincia con la percentuale di affluenza più alta è stata Messina, con il 51,32%, quella con la più bassa Caltanissetta con il 41,34%. Lo spoglio delle schede inizia questa mattina alle 8, ma potrebbe profilarsi un clamoroso, ma neanche più di tanto, colpo di scena. Secondo i dati rilevati dal sito PalermoReport. it, relativi a 1.250 dichiarazioni di voto all'uscita dei seggi, infatti, nella provincia di Palermo sarebbe in testa Giancarlo Cancelleri, il candidato alla presidenza per il Movimento 5 Stelle.
Il grillino, infatti, godrebbe del 27,46% delle preferenze. Ben 4 punti percentuali
Per quanto riguarda le percentuali degli altri candidati, l'indagine di PalermoReport. it parla di Gianfranco Miccichè al 14,24% (con la lista di Grande Sud ferma al 14,47%) e Giovanna Marano al 9,76% (Sel e Idv al 10,7%). Sotto l'1% invece tutti gli altri candidati, Gaspare Sturzo (0,9%), Cateno De Luca (0,8%); Giacomo Di Leo (0,8); Lucia Pinsone (0,8%); Mariano Ferro (0,49).
Nessun commento:
Posta un commento