mercoledì 2 ottobre 2013

Il sistema bancario italiano, a spese dei correntisti: Cucchiani, altri 6 mesi in Intesa per diventare un ricco pensionato



Banche, Cucchiani: pensione con pacco di milioni
Buonuscita da 3,6 milioni per 21 mesi di lavoro da amministratore delegato di Banca Intesa SanPaolo. A pagare sono i correntisti.


Pensionato milionario a 63 anni. Questo il futuro che attende il manager Enrico Cucchiani, che ieri si è dimesso da amministratore delegato di Banca Intesa SanPaolo.
L'ex Ceo ha deciso di restare per altri sei mesi nella banca con il ruolo di direttore generale "senza poteri e deleghe". In pratica non lavorando si garantirà una pensione milionaria, oltre ai sei mesi di lauto stipendio.
Secondo quanto risulta riportato da Radiocor, "il manager sarà legato alla banca ancora per un periodo attraverso un rapporto nel quale pur mantenendo la carica di direttore generale, che aveva in quanto amministratore delegato, sarà privo di qualunque potere e delega".

Il periodo "servirà' a Cucchiani per maturare i requisiti pensionistici. In questi sei mesi, la banca potra' avvalersi della collaborazione del manager". Il tutto a spese dei correntisti.
_______________________________

Intesa Sanpaolo, su richiesta di Consob, con riferimento alla risoluzione del rapporto di lavoro con Enrico Tommaso Cucchiani precisa quanto segue:

Nella giornata di domenica 29 settembre 2013, Enrico Tommaso Cucchiani ha rassegnato le proprie dimissioni con decorrenza immediata dalla carica di componente il Consiglio di Gestione, Consigliere Delegato e CEO. Per effetto di tali dimissioni cessa il riconoscimento dei relativi compensi. Il Consiglio di Gestione riunitosi nella serata del 29 settembre ha preso atto delle dimissioni dalla carica di Consigliere e dalle funzioni ad essa collegate.

Per quanto riguarda il rapporto di lavoro subordinato di Enrico Tommaso Cucchiani, il Consiglio di Gestione ha deliberato di avvalersi della facolta' di recesso unilaterale dal rapporto medesimo con effetto dal 1° aprile 2014. In relazione a tale risoluzione trovano applicazione le condizioni economiche delineate al momento dell'assunzione di Enrico Tommaso Cucchiani e rese pubbliche nelle Relazioni sulle Remunerazioni e sul Governo Societario pubblicate nel 2012 e nel 2013 che prevedono la corresponsione di Euro 3.600.000.


Fino a tale data, Enrico Tommaso Cucchiani svolgerà le attività che gli saranno affidate dal CEO, al quale riferirà, e percepirà pro rata temporis la retribuzione prevista dal suo contratto di assunzione, con il correlato trattamento previdenziale di cui alla citata Relazione sulle Remunerazioni e il Governo Societario. Non è stato previsto il riconoscimento delle componenti differite derivanti dall'applicazione del sistema incentivante. Non è stato previsto alcun patto di non concorrenza. Quanto sopra è stato deliberato dal Consiglio di Gestione in applicazione delle condizioni contrattuali ed economiche gia' previste per il rapporto dirigenziale dell'interessato.

Nessun commento:

Posta un commento