da: Il Corriere della Sera
Film,
concerti e letture: maratona per Verdi
Oggi
alla Scala proiezione della Messa da Requiem
L’assessore
Del Corno: «Celebrare a tutto tondo la figura del grande compositore, molto
radicato in città»
Non solo musica e concerti. Per festeggiare
il bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi Milano si è mobilitata con
oltre ottanta eventi: mostre, convegni, letture, persino due «app». Un nutrito
palinsesto di appuntamenti in calendario da oggi fino al prossimo 27 gennaio,
organizzato da diversi enti pubblici e privati con il coordinamento del Comune,
il sostegno di Edison e quello del Comitato promotore delle celebrazioni
verdiane. «Scopo di “Verdi a Milano” è celebrare a tutto tondo la figura del
grande compositore, che è stato anche un intellettuale molto radicato in città»,
ha spiegato l’assessore alla Cultura di Palazzo Marino, Filippo Del Corno.
MARATONA DI EVENTI - Nato a Busseto, nella
campagna parmense, il 10 ottobre 1813, Verdi si trasferì a Milano quando non
aveva nemmeno vent’anni. E qui rimase fino alla morte, avvenuta nel 1901.
Settant’anni di vita cittadina
che gli eventi del bicentenario puntano a
ripercorrere: si parte con l’apertura straordinaria della Scala, tempio della
carriera del Maestro. Oltre a dedicare a Verdi la prima del 7 dicembre (la
Traviata), il Piermarini offre dalle 10 alle 18 di oggi la possibilità di
accedere al foyer e al ridotto dei palchi «Arturo Toscanini» (80 posti). Da qui
si potrà assistere alla proiezione di varie pellicole: un documentario sulle
terre di Verdi, la Messa da Requiem eseguita da direttori storici e l’ultima
registrazione integrale del Requiem, diretto da Barenboim nell’estate 2012.
Alle 20, nella sala grande del teatro, comincerà la serata speciale con la
letture di alcuni scritti di Verdi da parte degli attori Maddalena Crippa e
Filippo Timi. Sempre stasera, dalle 21 a mezzanotte, Radio Popolare dedicherà
al compositore un concerto-happening in diretta dall’Auditorium Demetrio
Stratos, con i microfoni aperti per chiunque voglia pronunciare un messaggio di
auguri.
PALINSESTO RICCO DI INIZIATIVE - Alle 20.30
tocca al concerto straordinario curato dalla Fondazione orchestra sinfonica e
coro sinfonico Giuseppe Verdi: musiche e canti dall’Auditorium di largo Mahler.
Maratona verdiana anche in Regione: tre recital lirici all’auditorium Testori,
alle 17, 19 e 21, a cura dei Pomeriggi Musicali e della Civica Scuola di Musica
di Milano. Poi, brani delle opere verdiane trasmessi in filodiffusione in
piazza Città di Lombardia. Ma è solo l’inizio: da qui a gennaio partiranno decine
di eventi. A palazzo Moriggia ci sarà la mostra sui rapporti tra Verdi, Arrigo
Boito e Giulio Ricordi. Al Grand Hotel et de Milan, dove Verdi visse dal 1872
fino al giorno della sua morte, ci sarà l’esposizione «Le stanze di Verdi», un
dietro le quinte della prima guida turistico-musicale dedicata al Maestro. E
ancora, in giro per Milano: le installazioni ispirate alla «donna mobile» a
Palazzo Morando, il mito di Verdi raccontato tra figurine e fumetti allo Wow
spazio fumetto, il rapporto tra Verdi e gli artisti della sua epoca allestito
alla Galleria d’arte moderna.
L’OMAGGIO AL TEATRO VERDI - Non potevano
mancare i festeggiamenti al Teatro Verdi, che oltre ai 200 anni dalla nascita
del compositore celebra anche i propri 100 anni di attività con l’opera
teatrale «Notturno Verdi». Un omaggio al maestro verrà anche dall’atelier Carlo
Colla & Figli, che nello spazio di via Montegani farà recitare le opere
verdiane alle marionette. A celebrare il compositore ci si mette pure la
tecnologia: l’app «Verdi e Milano», scaricabile a Palazzo Morando e a Palazzo
Moriggia, mostra tutti i luoghi verdiani della città. Dal 6 novembre si potrà
scaricare anche l’app «Giuseppe Verdi - master composers» che attraverso una
timeline interattiva riproporrà storie e aneddoti della vita del Maestro.
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