martedì 21 maggio 2013

Cinema, festival Cannes: Paolo Sorrentino, “La grande bellezza”


da: la Repubblica

"La grande bellezza", attesa febbrile la critica straniera ha già rotto l'embargo
Arriva al festival il film di Paolo Sorrentino, unico italiano in concorso. Apprezzato dagli americani, divisi i francesi. Un film che scatena grande curiosità, già inserito fra i papabili per la Palma d'Oro



Ecco, ci siamo. Irrompe al Festival La grande bellezza di Paolo Sorrentino, l'unico film italiano in concorso quest'anno, e l'attesa diventa febbrile. Quasi letteralmente. Già da tempo infatti a molti giornalisti italiani è capitato di essere fermati, sin dal primo giorno, dai colleghi francesi e americani. E tutti a chiedere giudizi e opinioni in anticipo, a domandare dell'argomento e degli attori coinvolti, per attrezzarsi alla proiezione e saperne di più. 
È del tutto evidente che La grande bellezza scatena enorme curiosità, come è lampante che, nelle previsioni di giornalisti, critici, cinefili, il film è già inserito, a prescindere, tra i papabili per la Palma d'oro e gli altri premi principali. Variety e The Hollywood Reporter hanno incluso La grande bellezza nella top 10 di Cannes 2013 e i francesi sono ugualmente interessati,
visto tra l'altro che si tratta di una coproduzione (Pathè) con la Francia, paese in cui La grande bellezza, con il titolo origiale in italiano, esce mercoledì 22 maggio. I film italiani d'altronde fanno sempre discutere, difficilmente passano inosservati. Sono pochi ma buoni ogni anno in concorso, ma la loro presenza lascia il segno, almeno a giudicare da quel che scrive la stampa straniera.

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Intanto, in Francia, qualche giorno fa sono uscite (rompendo l'embargo) due critiche al film. Positiva quelle di Premiere, negativa quella di Cahiers du cinema che ha intitolato "Paolo Sorrentino, un invitato invadente" l'articolo di Vincent Malausa. Frederic Foubert di Premiere assegna tre stelle su quattro al film, definendo "geniale" l'interpretazione di Servillo, efficace il ritratto tra il malinconico e l'amaro dell'Italia pre-berlusconiana in pieno disfacimento culturale e morale, concludendo che La grande bellezza è là, sotto i nostri occhi". Tutt'altro giudizio per i Cahiers che scrivono che i personaggi dei film di Sorrentino sono tutti uguali, tutti grotteschi e il paragone con Fellini è "una triste confusione". 
È del tutto evidente comunque che La grande bellezza scatena una diffusa curiosità, come è lampante che, nelle previsioni di giornalisti, critici, cinefili, il film è già promosso, a prescindere, tra i papabili per la Palma d'oro e gli altri premi principali. Questa sera è prevista la proiezione anticipata per la stampa, domani (martedì) seguirà quella ufficiale, preceduta dalla conferenza stampa che si preannuncia vivace, con Sorrentino e il suo cast tecnico e artistico: Toni Servillo, Sabrina Ferilli, Carlo Verdone, Pamela Villoresi, Iaia Forte, Galatea Ranzi, Carlo Buccirosso, Roberto Herlitzka.

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