da: la Repubblica
"La
grande bellezza", attesa febbrile la critica straniera ha già rotto
l'embargo
Arriva
al festival il film di Paolo Sorrentino, unico italiano in concorso. Apprezzato
dagli americani, divisi i francesi. Un film che scatena grande curiosità, già
inserito fra i papabili per la Palma d'Oro
Ecco, ci siamo. Irrompe al Festival La
grande bellezza di Paolo Sorrentino, l'unico film italiano in concorso
quest'anno, e l'attesa diventa febbrile. Quasi letteralmente. Già da tempo
infatti a molti giornalisti italiani è capitato di essere fermati, sin dal
primo giorno, dai colleghi francesi e americani. E tutti a chiedere giudizi e
opinioni in anticipo, a domandare dell'argomento e degli attori coinvolti, per
attrezzarsi alla proiezione e saperne di più.
È del tutto evidente che La grande
bellezza scatena enorme curiosità, come è lampante che, nelle previsioni
di giornalisti, critici, cinefili, il film è già inserito, a prescindere, tra i
papabili per la Palma d'oro e gli altri premi principali. Variety e The
Hollywood Reporter hanno incluso La grande bellezza nella top 10
di Cannes 2013 e i francesi sono ugualmente interessati,
visto tra l'altro che
si tratta di una coproduzione (Pathè) con la Francia, paese in cui La
grande bellezza, con il titolo origiale in italiano, esce mercoledì 22 maggio.
I film italiani d'altronde fanno sempre discutere, difficilmente passano
inosservati. Sono pochi ma buoni ogni anno in concorso, ma la loro presenza
lascia il segno, almeno a giudicare da quel che scrive la stampa straniera.LEGGI - COSÌ COMINCIA LA SCENEGGIATURA
Intanto, in Francia, qualche giorno fa sono uscite (rompendo l'embargo) due critiche al film. Positiva quelle di Premiere, negativa quella di Cahiers du cinema che ha intitolato "Paolo Sorrentino, un invitato invadente" l'articolo di Vincent Malausa. Frederic Foubert di Premiere assegna tre stelle su quattro al film, definendo "geniale" l'interpretazione di Servillo, efficace il ritratto tra il malinconico e l'amaro dell'Italia pre-berlusconiana in pieno disfacimento culturale e morale, concludendo che La grande bellezza è là, sotto i nostri occhi". Tutt'altro giudizio per i Cahiers che scrivono che i personaggi dei film di Sorrentino sono tutti uguali, tutti grotteschi e il paragone con Fellini è "una triste confusione".
È del tutto evidente comunque che La
grande bellezza scatena una diffusa curiosità, come è lampante che, nelle
previsioni di giornalisti, critici, cinefili, il film è già promosso, a
prescindere, tra i papabili per la Palma d'oro e gli altri premi principali.
Questa sera è prevista la proiezione anticipata per la stampa, domani (martedì)
seguirà quella ufficiale, preceduta dalla conferenza stampa che si preannuncia
vivace, con Sorrentino e il suo cast tecnico e artistico: Toni Servillo,
Sabrina Ferilli, Carlo Verdone, Pamela Villoresi, Iaia Forte, Galatea Ranzi,
Carlo Buccirosso, Roberto Herlitzka.
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