Angelina
e le altre
Sei una famosa attrice internazionale e il
tuo corpo è famoso in tutto il mondo. Hai perso tua madre per un cancro al seno
e hai sei figli. Il tuo rischio di avere un tumore alla mammella è alto, e devi
fare una scelta. È il riassunto di quello che ha scritto Angelina Jolie sul New
York Times: e la scelta è stata una doppia mastectomia. Fermiamoci un attimo a
pensare, scrive su Salon Mary Elizabeth Williams.
“Il suo gesto è stato definito coraggioso,
e indiscutibilmente serve una grande forza per prendere una decisione simile e
condividerla con il mondo. Ma spero anche che, dopo i titoloni e gli applausi,
continueremo a parlare di quella che Peggy Orenstein ha definito ‘la nostra rassicurante guerra al tumore al seno’ che ha portato a
un aumento incredibile degli esami clinici e delle mastectomie preventive. La
paura è legittima. Ma ho capito che il modo in cui la affrontiamo, le nostre
reazioni, le nostre emozioni possono essere manipolate, impacchettate,
commercializzate e vendute, talvolta proprio da chi dice di essere dalla nostra
parte”.
“Sono contenta che Angelina Jolie sia
felice, ma tutti noi dobbiamo mantenere un atteggiamento scettico,
interrogativo e profondamente attivo in ciò che riguarda la nostra salute e le
nostre scelte. Dobbiamo ricordare che le analisi e gli interventi chirurgici
servono a un’industria che è sempre più fiorente, come quella dei macchinari
per la mammografia e quella della chirurgia plastica. La nostra è una cultura
ossessionata dal seno e vedo troppe donne che si fanno spaventare da un mercato
della sanità che si arricchisce sulle loro paure. Anche perché nella vita
pensare di poter avere il controllo su tutto è spesso un’illusione”.
Williams e Orenstein hanno avuto un tumore,
ed entrambe puntano il dito contro l’ossessione statunitense per i protocolli
di prevenzione, molto cari e invasivi. Un articolo di Time spiega
quali sono i punti ancora poco chiari dei test genetici (il calcolo delle
percentuali di rischio è corretto? Alle donne sono spiegate esattamente le
procedure e le possibilità che hanno?) e quali alternative hanno le donne per
prevenire e curare il cancro al seno o alle ovaie.
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