di
Dario Fo
"Franca ed io abbiamo scritto quasi
sempre i testi del nostro teatro insieme. Io mi prendevo l’onere di mettere giù
la trama quindi gliela illustravo e lei proponeva le varianti, spesso li
recitavamo a soggetto, all’improvvisa, come si dice... Questo era il metodo
preferito ma non sempre funzionava. Si discuteva anche ferocemente, si buttava
tutto all’aria e si ricominciava da capo. In verità mi trovavo a dover
riscrivere di nuovo il testo da solo. Poi lo si discuteva con più calma e si
giungeva ad una versione che funzionasse e che andasse bene a tutt’e due.
Anche Franca è stata l’autrice unica di alcuni testi. Ci sono opere, come per
esempio “Parliamo di donne”, che furono stese da lei completamente a mia
insaputa. Quando mi ha dato da leggere questa commedia già ultimata sono
rimasto un po’ perplesso... e seccato! Ma come ti permetti?!? No, scherzavo...
Io ho proposto qualche variante ma di fatto si trattava di un’opera del tutto
personale.