Fatemi capire.
Con la carta di
credito aziendale, il consigliere Rai Rositani ha speso 100 euro in intimo e biancheria per la casa. Che è poca cosa,
considerando i costi medi dell’intimo, anche non scegliendo tra la collezione
‘La Perla’.
Pertanto…che ha
comprato? Non certo biancheria intima per moglie (se ce l’ha) o amante.
Le amanti costano di più. Le mogli costano soprattutto quando hanno il sospetto che il marito ha un’amante.
Le amanti costano di più. Le mogli costano soprattutto quando hanno il sospetto che il marito ha un’amante.
Non penso neppure
che il consigliere si travesta e di sera si apposti su una provinciale per fare
marchette.
Nel caso, gli
servirebbe l’intimo. Ma siamo sempre lì…costa parecchio.
Allora…qualcuno mi
può togliere sta curiosità. Che organo sessuale maschile ci ha comprato per
spendere 100 euro. Un filointerdentaleperculo, magari
leopardato, da “indossare” nei CdA Rai?
da:
http://www.repubblica.it/
Rai, le spese allegre del consigliere Rositani
Gioiellerie e cene da 750 euro oltre a 150 euro spesi
in profumeria, altri 100 in intimo e biancheria per la casa. in 11
ricevute una spesa di 3.870 euro con la carta di credito aziendale. La
televisione pubblica non ha mosso contestazioni all'ex parlamentare reatino
di Aldo Fontanarosa
Ristoranti con
conti anche da 750 euro. Gioiellerie, profumerie, negozi di articoli sportivi.
Ha davvero speso così i soldi della Rai Guglielmo Rositani, consigliere a Viale
Mazzini ed ex parlamentare di Alleanza nazionale? A domanda, Rositani non
risponde. Repubblica lo ha cercato al telefono e per e-mail il 16 febbraio, il
20 febbraio e di nuovo ieri, anche attraverso la sua assistente Raffaella
Pichini. Ma senza risposta. Il consigliere della Rai non vuole confrontarsi
sulle spese di rappresentanza che la televisione di Stato permette a tutti i
componenti del Cda, lui compreso, attraverso la carta di credito aziendale.
In busta anonima, nei giorni scorsi, Repubblica ha ricevuto le fotocopie di 11 ricevute di carta di credito per una spesa totale di 3870 euro. Tutte le ricevute hanno lo stesso codice "AID" che conduce ad un'unica carta di credito. Su una di queste fotocopie compare la scritta "Rai". Un'altra ricevuta - Hotel Ristorante da Checco al Calice d'Oro (Rieti), importo 420 euro - è spillata su carta intestata della televisione di Stato (mentre la ricevuta stessa ha l'intestazione scritta a mano: onorevole Rositani). Tutte le ricevute sono emesse in ristoranti, negozi, esercizi di Rieti, città dove Rositani vive.
Ed ecco le spese in dettaglio,
dunque: Hotel Ristorante da Checco al Calice d'Oro 420 euro e Ristorante la Foresta 500 euro (per 10 pasti a prezzo fisso). Altre tre ricevute portano a questo Ristorante la Foresta, molto apprezzato, pare: 300 euro per 7 coperti, 750 euro (quantità 15) e 250 euro (per 5 coperti). A seguire ci sono: il Gioielliere Passi 300 euro; la Goielleria Cesare Amici 400 euro; ancora la Gioielleria Cesare Amici 380 euro; quindi la Profumeria Michele Cellurale 150 euro e Grassi Sport 310 euro. Infine, Letizia Sas (intimo e biancheria per la casa, si deduce da Internet) per altri 110 euro. Le spese sono state fatte tra il 9 aprile 2011 e il 21 agosto 2011.
Repubblica ha spedito a Rositani e alla sua assistente due distinte e-mail che avevano, in una cartella allegata, copia di tutte le ricevute. Ma il consigliere di amministrazione della Rai non ha risposto alle e-mail, agli sms e non è venuto al telefono del suo ufficio al settimo piano di Viale Mazzini. Martedì, però, Rositani ha informato l'ufficio Affari Legali della Rai delle e-mail che aveva ricevuto da Repubblica.
dunque: Hotel Ristorante da Checco al Calice d'Oro 420 euro e Ristorante la Foresta 500 euro (per 10 pasti a prezzo fisso). Altre tre ricevute portano a questo Ristorante la Foresta, molto apprezzato, pare: 300 euro per 7 coperti, 750 euro (quantità 15) e 250 euro (per 5 coperti). A seguire ci sono: il Gioielliere Passi 300 euro; la Goielleria Cesare Amici 400 euro; ancora la Gioielleria Cesare Amici 380 euro; quindi la Profumeria Michele Cellurale 150 euro e Grassi Sport 310 euro. Infine, Letizia Sas (intimo e biancheria per la casa, si deduce da Internet) per altri 110 euro. Le spese sono state fatte tra il 9 aprile 2011 e il 21 agosto 2011.
Repubblica ha spedito a Rositani e alla sua assistente due distinte e-mail che avevano, in una cartella allegata, copia di tutte le ricevute. Ma il consigliere di amministrazione della Rai non ha risposto alle e-mail, agli sms e non è venuto al telefono del suo ufficio al settimo piano di Viale Mazzini. Martedì, però, Rositani ha informato l'ufficio Affari Legali della Rai delle e-mail che aveva ricevuto da Repubblica.
I consiglieri di amministrazione della tv di Stato, per il loro lavoro,
ricevono uno stipendio annuo lordo di poco superiore ai 98 mila euro. Questa
somma può essere integrata da un extra fino a 28 mila euro, a patto che i
consiglieri diano vita a gruppi di lavoro ristretti, chiamati "comitati
editoriali". A queste somme, i consiglieri aggiungono una carta di credito
aziendale - per le spese di rappresentanza - che ha un tetto
massimo di 10 mila euro l'anno. Al momento del loro insediamento, di norma, i
consiglieri non ricevono istruzioni scritte su come utilizzare la carte di
credito. Il suo impiego viene rimesso alla sensibilità del singolo
amministratore, Per le sue spese di rappresentanza, il consigliere Rositani non
ha ricevuto contestazioni dalla Rai.
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