Nella prima
serata, causa blocco del sistema di votazione, erano state sospese le due
eliminazioni previste.
Ieri sera, seconda
serata del festival con sblocchi.
Sbloccato il sistema di votazione e sbloccata la
cervice di Ivana. Speriamo che non si blocchi
la bernarda di Belen Rodriguez. A
volte basta un colpo d’aria. E tra le sue gambe ne passava parecchia ieri sera.
Gli eliminati –
provvisori - sono i seguenti: D’Alessio e Bertè con ‘Respirare’, Pierdavide
Carone e Lucia Dalla con ‘Nani’, Irene Fornaciari con ‘Il mio grande mistero’ e
i Marlene Kunz con ‘Canzone per un figlio’ .
Il regolamento
prevede il ripescaggio di due dei quattro eliminati.
Ieri sera è anche
iniziata la gara tra i Giovani. Sono passati Alessandro Casillo, gli Io ho
sempre voglia, Erica Mou, Marco Guazzone.
Ho ascoltato, a
parte Noemi, solo alcuni brani. Quello dei Marlene Kunz mi piace e eliminazione
provvisoria o definitiva non significa nulla perché è un brano che sarà
ascoltato.
Quello di D’Alessio
e Bertè è il meglio che ho sentito da lui. Lei ha cantato di meglio ma questo
pezzo non è malaccio.
Menzione invece per Marco Guazzone. Questo brano, per usare un termine inflazionato da
talent o presunti tali: arriva.
Quanto a
Pierdavide Carone - il “creatore” del far l’amore in tutti i laghi con i quali
Scanu ha vinto un festival “taroccato” per non impedire all’ultimo minuto che
vincesse il trio Pupo, principe Savoia e tenore disoccupato - e il suo mentore Lucio
Dalla…se penso che questo ha scritto ‘4 marzo 1943’, ‘Come è profondo il
mare’ e ‘Disperato erotico stomp’ mi vien tristezza (oltre che sonnolenza) a
sentire quella roba che hanno portato al festival.
Poiché c’è
ripescaggio con televoto, l’esercito delle bimbominkia
(anche stagionate) capeggiate dalla De Filippi faranno di tutto per farli rientrare. Personalmente,
riammetterei i Marlene Kunz.
Nessun commento:
Posta un commento