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Lettera 43
Ristrutturazione Mps, 8 mila esuberi entro il 2017
Nel piano di salvataggio
aumento di capitale da 2,5 miliardi. Prevista pure la chiusura di 550 filiali.
Via libera dal consiglio d'amministrazionie
del Monte dei Paschi di Siena al piano
di ristrutturazione che passa per un maxi aumento di capitale fino a 2,5
miliardi di euro.
È quanto è emerso da un comunicato
dell'istituto senese, che ha deliberato anche 8 mila esuberi al 2017, di cui 2.700 circa già
usciti al 30 giugno del 2013: il costo del personale è, pertanto, destinato a
ridursi di circa 500 milioni di euro.
«L'obiettivo di riduzione dell'organico al
2017», viene precisato, « risulta coerente con i risultati fin qui ottenuti,
soprattutto attraverso le manovre di ricomposizione degli organici già
realizzate».
CHIUDONO 550 SPORTELLI. Il numero degli
sportelli da chiudere a fine 2017, invece, è pronto a salire a 550 unità, di
cui 400 già chiusi a settembre del 2013.
RIMBORSO DI 3 MLD DI MONTI BOND. Mps, poi,
si è impegnata a rimborsare entro il 2014 3 miliardi di euro di Monti bond,
ovvero più del 70% del totale. La banca ha precisato, tuttavia, che il rimborso
è soggetto all'approvazione dell'Autorità di vigilanza.
TETTO 500 MILA EURO A STIPENDI MANAGER.
L'istituso senese, inoltre, ha promesso di «rispettare il limite massimo di
remunerazione - concordato con la Commissione europea per un importo pari a 500
mila euro - fino al completamento dell'aumento di capitale o al rimborso
integrale dei Nuovi strumenti finanziari». Questo limite sulla remunerazione,
ha spiegato la banca, si colloca in un contesto che vede Mps aver adottato già
significativi contenimenti della retribuzione nel 2012 e nel 2013.
PREVISTO UTILE NETTO DI 900 MILIONI. Il via
libera da parte della Commissione europea è previsto entro la data della
relazione trimestrale fissata per il 14 novembre. A fine piano è previsto un
utile netto di circa 900 milioni di euro.
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