Banca Etica: sì alle imprese sociali
Banca Etica investe con i propri titoli di risparmio
a favore delle aziende sociali e "green" del Mezzogiorno. Un prestito
obbligazionario per sostenere l'economia del Sud Italia.
di Andrea Ferrari
Banca Etica (www.bancaetica.it)
è una banca popolare che opera a livello nazionale. La sua particolarità è
quella di essere un istituto di credito davvero “democratico” nel proprio
processo decisionale: la sua azione si fonda sulla forte partecipazione dei
soci nel capitale, indipendentemente dal numero di azioni detenute. Durante le
votazioni, tutti gli azionisti hanno lo stesso diritto di voto, secondo il
principio "una testa, un voto".
Fin dalla sua
nascita in Italia nel 1994, Banca Etica ha messo sempre al centro un duplice
obiettivo: creare un sistema di raccolta e impiego del risparmio tra soci
privilegiando chi si trovava in situazioni di difficoltà e proporre progetti
con finalità sociale. Dal 17 maggio Banca Etica inizia il collocamento dei
cosiddetti "Trem bond", ovvero i Titoli di Risparmio per l'Economia
Meridionale a fiscalità agevolata, previsti dalla Legge n. 106/2011 (http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2011;106).
Banca Etica ha
aderito infatti alla possibilità di emettere un prestito obbligazionario
destinato a sostenere l'economia del Sud Italia. In particolare, il risparmio
raccolto con i TREM BOND verrà utilizzato per finanziare le piccole e medie
imprese e le cooperative sociali del Mezzogiorno per lo sviluppo di progetti di
economia sociale e "green". Al fine di agevolare l'erogazione di
credito a favore di tali imprese, la legge stabilisce per questi bond, un
prelievo fiscale del 5% anziché del 20%.
"L'emissione
di bond - spiega il Direttore generale Mario Crosta - è un ulteriore strumento
con cui Banca Etica vuole rafforzare l'attenzione particolare che da sempre
riserva all'economia solidale del Sud. Già stiamo finanziando, nelle regioni
meridionali, centinaia di imprese sociali e senza scopo di lucro impegnate in
progetti per il bene comune, per la legalità, per la tutela dell'ambiente e per
l'inclusione delle persone più fragili. Al Sud attualmente eroghiamo
finanziamenti per un totale di 105 milioni di euro, a fronte di una raccolta di
risparmio che sul territorio meridionale ammonta a 43 milioni di euro. Siamo
orgogliosi di investire il doppio di quanto raccogliamo e siamo fiduciosi che
con i Trem bond potremo fare ancora di più. Questi titoli sono un'opportunità
per i risparmiatori di tutta Italia che vogliano finalizzare il proprio
risparmio a sostegno delle imprese sociali che al Sud erogano servizi
essenziali per le famiglie, creando anche occupazione. Solo per fare alcuni
esempi delle associazioni che Banca Etica finanzia, posso citare Libera, la
Comunità Progetto Sud di don Panizza in Calabria, l'associazione Figli in
famiglia di Napoli o la cooperativa Agropoli di Peppe Pagano nel Casertano."
Il prestito
complessivo emesso da Banca Etica è di 11 milioni di euro: si parte con la
prima tranche sottoscrivibile dal 17 maggio. I risparmiatori potranno scegliere
se vincolare il risparmio a 5 o a 7 anni: durate lunghe, è vero, ma coerenti
con la consapevolezza che l'economia reale si sostiene davvero solo investendo
sul medio-lungo periodo.
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