lunedì 21 maggio 2012

Stefano Venturi, Lega Nord: “ci scusiamo per i disagi ma la padania si sta staccando”


Come molte sue coetanee, Melissa Bassi, la ragazza morta nell'attentato davanti alla scuola Francesca Morvillo di Brindisi, aveva la sua bacheca in Facebook. 
Purtroppo, questo social network non è frequentato solo da giovani e non più giovani che vogliono trovarsi con amici, condividere contenuti e foto. Ci sono anche politici. 
Perchè se ci sono due “posti” - in particolare - dove è possibile trovare parte dei coglioni italiani questi sono: Twitter e Facebook.
Sì, va bene. Sono degli utilissimi, innovatissimi, ecc…ecc…social network. Ma sono anche un “punto di raccolta” per coglioni. Per questa caratteristica sono frequentati dai politici. Chi, più di loro, merita di stare in un punto di raccolta di teste di minchia.

Stefano Venturi, segretario della sezione di Rovato (Bs) della Lega Nord, così scriveva ieri mattina su Facebook
Terremoto nel nord italia...Ci scusiamo per i disagi, ma la padania si sta staccando (la prossima volta faremo più piano)... 

A  questo leghista non gli si può staccare la testa, per mancanza della medesima. Ma staccargli le mani, per impedirgli di scrivere queste cazzate che crede essere delle battutone, è cosa buona giusta. 
Come dargli due calci nel culo. Se ben calibrati, da Roverato finisce in Svizzera. Lì, ci penseranno gli svizzeri ad accorglielo con il trattamento xenofobono che riservano agli italiani. 

Da sabato, nel nostro paese non c'è più Melissa. Possiamo sicuramente rinunciare a uno Stefano Venturi. 

2 commenti:

  1. è un vero imbecille anche se ci sarebbero parole più forti per descrivere il soggetto

    RispondiElimina
  2. Ciao Sara...in ogni terremoto ci sono quelli che fanno gli spiritosoni....
    buona giornata

    RispondiElimina