venerdì 31 ottobre 2014

X Factor 8, seconda puntata live: escono i The Wise, Morgan non ci sta e sa la prende con Tommassini




X Factor 8, la seconda puntata dei live: escono i The Wise. E Morgan scatena la polemica
Al ballottagio due gruppi del giudice più longevo dello show: alla fine parla di “giochi a carte coperte” e scompare subito dopo lo show per protesta. Rientra nello show Riccardo Schiara

Seconda puntata degli scontri che decidono le voci che spaccano, dopo il primo eliminato nella scorsa puntata, il rapper Diluvio. Questa volta tocca ai The Wise ma Morgan non ci sta: si arrabbia contro i “giochi coperti”, contro le “scenografie ammerdate dei Komminuet” e alla fine scompare dal palco per protestare con gli autori. Imbarazzo tra i conduttori. Ma ecco cos’è successo in questo nuovo appuntamento di X Factor 8.

In compagnia del nuovo quartetto di giudici dell’edizione, si comincia con il secondo episodio dei live: tra tutti, manco a dirlo, la vera rivelazione di quest’anno è Fedez.
Ore 21.10: si comincia. Innanzitutto, lo scontro tra Riccardo Schiara e Sarah Faggion che si lancia in Gli uomini non cambiano dall’intro rap e poi molto
melodico: meglio di Riccardo, che inizia per primo ma sembra un po’ urlato nell’esibizione. Tocca quindi al super ospite della serata: Cesare Cremonini. Logico, come il pezzo che canta, che illumini ed entusiasmi: il pubblico va in estasi e le note inaugurano la serata quasi fosse una notte stellata.

PRIMA MANCHE
Grande esibizione di Madh (Marco Cappai), che per Fedez è “una grande scommessa”, in No Church in The Wild (Jay Z, Kanye West, Frank Ocean). Ottima riuscita, “sempre intonato” dice Morgan e non è poco. Poi Vic fa una piccola gaffe, parlando di una “coreografia che è piaciuta non solo alla gay-community..”. E i giudici sottolineano il passo falso e “ambiguo” dell’unica giudice donna.

Segue Mario Garruccio (Mika) con Malika Ayane Ricomincio da qui. Sembra andare un po’ alto e comunque poco legato al pezzo. Fedez lo elogia ma Morgan lo dice: “Mi sei piaciuto di più l’altra volta: sei più bravo nelle canzoni impegnate, tu sei una voce del popolo“. Idem per Victoria, che lo spinge ma non si capisce bene dove…Mika, ovviamente, lo protegge. E’ il turno di Ilaria Rastrelli (Vic): performance troppo “cage” secondo Mika: gli sguardi interrogativi inondano il giudice del mika-vocabolario, che poi si spiega: “casuale”. E allora arrivano i fischi. Ma quando anche Fedez si accoda al giudizio, indora la pillola e poi salva la dolce Ilaria. Arriva Morgan e dice “perfetta in questo contesto! Vorrei un bar così dove andare a bere la sera, con questa orchestrina: ma non può rimanere per sempre?”. Vic sente puzza di “accordi da House of Cards a questo tavolo…” e Fedez dice “paranoia-time per la Vic!“.

Arrivano con una giacca tra kitch e fiori improponibili, contornati da una scenografia che rinnova pacman: e tirano fuori una versione del successo di Gloria Gaynor che o piace o non piace. A Victoria, per esempio, no. Ma Mika ne va pazzo: “E’ la cosa più incredibile e strana che ho visto sul palco di X Factor!”. E Morgan: “Ecco perché ridevi durante l’esibizione”. Mika: “Eh sì, per te il bar era la scenografia di Ilaria, il mio preferito sarebbe quello con loro che cantano tutto il tempo”. Peccato che proprio loro saranno i primi scelti per il ballottaggio: l’espressione di Morgan la dice tutta.

Tocca poi a Leiner – Hileiner come lo ha ribatezzato il suo mentore Fedez, “perché riempie gli occhi senza bisogno di trucchi”. Ed è un successo tra complimenti dei giudici e tripudio del pubblico: uno dei candidati verso la vittoria finale.
Vivian con Doo-Wop (That Thing)  di Lauryn Hill spacca: un rap diretto e serrato, arrangiato con un testo scritto da lei: convince giudici e pubblico. Morgan: “Sei la miglior rapper donna che abbia mai sentito”. Detto così, visto che Morgan sta al rap come una nota a un martello pneumatico, non è proprio un complimento.

Prima della seconda manche, dopo il giudizio duro per i The Wise, arriva la scelta tra Sarah e Riccardo: è quest’ultimo a rimanere ad X Factor. E adesso, secondo tempo.

SECONDA MANCHE
Non c’è pausa, e soprattutto nessuna pietà. Gli Spritz for five di Morgan affrontano Bohemian Rapsody dei Queen. Si presentano psichedelici ed energici, ma vengono clamorosamente bocciati da Vic, Fedez e soprattutto Mika che se la prende con uno di loro: “E’ duro sentirselo dire, ma hai rovinato il lavoro di tutti: sei stato stonato. E comunque la prestazione del gruppo non mi ha dato nulla”.

Arriva Emma con I Can’t Make You Love Me (Bonnie Raitt), cantante di Mika. Si commuove lei alla fine della canzone e questo a Morgan non piace: “O piangi tu o il pubblico: devi scegliere. Devi essere il burattinaio, non il burattino”. Gli altri giudici la difendono, e lei rimane perplessa.
Tocca quindi a Camilla con Splendido splendente (Donatella Rettore), l’ultima cantante di Victoria Cabello. Sensuale, decisa, quasi punk, sicuramente moderna. “Sono affascinato da te: io ti adoro!” Mika non si tiene e battezza entusiasticamente la diciannovenne pugliese: “Sei pronta per un featuring con le cantanti più raffinate!”. E pensare che nel primo live l’aveva quasi bocciata.
Arrivano i Komminuet, ultimo gruppo di Morgan con Come Undone (Duran Duran). Victoria: “Sì, insomma, l’avete portata a casa”: tradotto, 6-. Mika ringrazia Morgan e parla di Diluvio. Anche i Komminuet. Poi Fedez: “Sì, io e Diluvio stiamo preparando un brano insieme”. Insomma, si parla soprattutto del rapper eliminato. E in sostanza, i giudici bocciano il duetto (a parte Morgan, per dovere di casacca).
Dulcis in fundo: l’ultimo ad esibirsi è un altro dei superfavoriti di questa edizione, Lorenzo Fragola, con Impossible (James Arthur). Dopo l’esibizione, Vic: “Sei pronto, sai dove vuoi andare”. Mika: “Non sei pronto, ma puoi crescere tanto”. Fedez: “Sei prontissimo, sei una fragola ogm!”.

Momento di ballottaggio e sfida finale: il pubblico sceglie i Komminuet. Morgan non ci sta: “Strano, molto strano: ho visto una messinscena per questi due gruppi che non era quella che avevo chiesto…“. Dietrologia e complottismo velato, ma alla fine il risultato è che sarà uno tra i due gruppi del giudice più longevo di X Factor a lasciare lo show. La prestazione dei The Wise è convincente, i Komminuet si lanciano in una pessima cover di Virtual Insanity di Jamiroquai con un rap in italiano facile facile. Tocca come sempre ai giudici il responso finale: ad uscire è il gruppo folk. Morgan amaro: “Non sono stato politicamente scorretto come sono io, non ho fatto notare le stonature di altri, non mi piacciono i giochi a carte coperte…“. E alla fine nomina i The Wise, come gli altri tre giudici. E la puntata si chiude con un velo polemico, mentre Morgan scompare in palese protesta con autori, scenografi. Insomma, la parola non detta è “boicottaggio“.

Nessun commento:

Posta un commento