mercoledì 29 ottobre 2014

Vertenza Ast: le parole di Landini per le manganellate agli operai



Queste le parole di Landini alla manifestazione degli operai dell’Ast dopo le manganellate della polizia. Nel post sotto il video.
Parole sante. Che condivido e sottoscrivo.
Se si candidasse in politica, lo voterei.


“Il governo deve rispondere adesso. Siam noi che paghiamo le tasse: paghiamo questi e paghiamo quelli che sono là. Basta.
Dica una parola la presidenza del consiglio. Anziché fare slogan del cazzo dica una parola di quello che sta succedendo. Che si vergognino. Hanno da chiedere scusa ai lavoratori. Scusa, hanno da chiedere.

Paghiamo le tasse anche per loro.
Questo paese esiste perché c’è la gente che lavora. Dovrebbero chiedere scusa alla gente. Altro che palle, leopolde e cazzate varie. Basta slogan. Basta!
Hanno rotto le scatole. Questo è il problema.

E dobbiamo prendere anche le botte noi che paghiamo, noi che lavoriamo. Dobbiamo essere anche picchiati e da chi? Da altre persone che per vivere devono lavorare.

Ma che diano gli ordini di colpire quello che c’è da colpire. Cazzo! In un paese di ladri, di gente che evade, di corruzione, se la vengono a prendere con gli unici onesti. Ma dove cazzo siamo messi. Basta.

Renzi si è fatto sentire in questi minuti?
Non si è fatto sentire nulla. Siam mica la leopolda noi. Non so dov’è.”

1 commento:

  1. purtroppo credo che solo l 'inizio. non sono che devono agire siamo noi che dobbiamo reagire

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