mercoledì 30 aprile 2014

Sovraffollamento carceri: peggio dell’Italia solo la Serbia



Non è che a Lettera 43 hanno sbagliato il titolo. Letto così pare il contrario del sovraffollamento...


da: Lettera 43

Carceri, Italia penultima in Europa per numero di detenuti
Il Consiglio Ue: solo la Serbia dietro a noi per sovraffollamento. E spendiamo troppo. Poche evasioni.

Un'immagine impietosa quella delle prigioni italiane. Ancora una volta, sotto accusa è il sovraffollamento.
Soltanto la Serbia ha fatto peggio di noi in Europa. Il rapporto 2012 sugli istituti penitenziari pubblicato martedì 29 aprile dal Consiglio d'Europa, l'ultimo disponibile in ordine di tempo, ha confermato che l'Italia deve trovare con urgenza una soluzione al problema del sovraffollamento.

POCHE EVASIONI, TROPPI DETENUTI. Nel 2012, un anno prima della sentenza Torreggiani con cui la Corte di Strasburgo ha condannato il nostro Paese, l'Italia aveva infatti 66.271 detenuti a fronte di 45.568 posti disponibili: un rapporto di 145 carcerati ogni 100 posti. Peggio dell'Italia soltanto la Serbia, con un rapporto di quasi 160 detenuti ogni 100 posti.
L'Italia, all'opposto, è uno dei Paesi del Consiglio d'Europa con il minor numero di evasioni, nonostante gli ultimi clamorosi casi, come quello di De Cristofaro. In totale nel 2011 sono riusciti a evadere solo cinque detenuti. Il primato negativo, in questo campo, spetta alla Svizzera (33 evasioni), seguita da Austria (30), Francia (29) e Belgio (28). La maggior parte dei detenuti, tuttavia, fugge durante i permessi d'uscita o quando è sotto un regime di semi libertà. Le persone scappate in Italia in queste circostanze sono state 148 nel 2011. Un numero comunque molto distante da quelli riportati per la Spagna (1.510), la Francia (888) o il Belgio (702).
ITALIA PRIMA PER STRANIERI IN GALERA. Un altro 'record' italiano riguarda la popolazione carceraria straniera. In tutto, nel 2012, era composta da 23.773 persone, che rappresentavano quasi il 36% del totale. Dietro l'Italia, in classifica ci sono Spagna (23.423) e Germania (19.303) e poi la Francia (13.707). Per quanto riguarda invece i detenuti stranieri in attesa di giudizio, l'Italia ne ha avuti più di tutti in termini assoluti: 10.717. In Spagna erano quasi 6 mila, mentre in Germania 5.171. Le galere tedesche sono anche quelle che ospitano più detenuti provenienti da altri paesi dell'Unione europea: 6.580 contro i 4.970 di quelle italiane, i 4.875 di quelle spagnole e i 3.330 di quelle francesi.
POCA TRASPARENZA SULLE MORTI. Il numero di detenuti deceduti nelle galere italiane (dati riferiti al 2011) è pari a 165, una cifra che ricomprende i suicidi, anche se per le altre morti il nostro Paese, come quasi tutti gli altri, non ha fornito dati sulle cause. L'unica informazione nota è che per il 2011 l'Italia ha dichiarato che nessuna di queste persone è stata vittima di omicidio.
SPESE IN AUMENTO. Capitolo spese: nel 2011 l'Italia ha speso in media 124 euro al giorno per ogni detenuto, quasi 7 euro in più rispetto all'anno precedente. Dallo stesso rapporto è emerso anche che tra il 2011 e il 2012 è aumentato il numero di guardie carcerarie, mentre al contempo è sceso il numero di detenuti. L'Italia è rimasto quindi uno dei grandi Paesi europei dove si spende di più per i detenuti, e c'è un migliore rapporto tra il loro numero e quello di guardie carcerarie.

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