Ieri ha sventolato nell’aula della Camera un
pesce ed è stato buttato fuori dal vicepresidente Di Maio. Oggi, il deputato
leghista Buonanno si è rivolto alla presidenza della Camera così: “Ai sensi del nostro regolamento, volevo
sapere che fine ha fatto la mia spigola. Vorrei capire se qualcuno l'ha
mangiata, visto che mi è stata sequestrata". La presidente Laura
Boldrini, visibilmente contrariata (?!), lo ha apostrofato: "Basta. La smetta. Non disonori
quest'aula", e gli ha tolto la parola.
Dove sia finita la spigola di Buonanno non
lo sappiamo (nella laguna di Venezia?) ma dov’è finita la Boldrini sì: tra coloro
che si prendono sempre sul serio. Cioè: tra i ridicoli.
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