Stasera e domani sera, Rai1 ricorda tramite
la fiction ‘Per amore del mio popolo’ la vita di don Giuseppe Diana.
Giuseppe Diana nacque a Casal di Principe
il 4 luglio del 1958. Diventa sacerdote nel marzo del 1982 e, se volessimo usare
un’espressione di Papa Francesco, che oggi apprezzerebbe sicuramente questo
pastore, il suo ospedale da campo fu il territorio, la vicinanza alla gente. Denuncia
il racket delle estorsioni, la violenza della camorra.
Il titolo della fiction è legato a un
momento preciso della missione di don Diana. Nel 1991 scrisse un documento
appunto intitolato ‘Per amore del mio popolo’ che diffuse durante il Natale
nelle parrocchie di Casal di Principe e dei paesi vicini.
Il documento denunciava l’assenza dello
Stato e delle istituzioni locali corrotte e complici della camorra ma, nel
contempo, era un appello ai cittadini e agli intellettuali “finora troppo assenti da queste piaghe”.
Il suo impegno costante, la testimonianza vera
e concreta di vita evangelica gli costerà la vita. Viene ucciso vent’anni fa: il
19 marzo del 1994.
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