da: la Repubblica
Cominciavo a pensare che non ce l’avrei mai
fatta, che quello era un premio al quale non meritavo neanche di aspirare, e
invece ieri la notizia è arrivata: per il sito di Beppe Grillo ero “il
giornalista del giorno”. Sono ancora commosso mentre ne scrivo, e come si fa in
questi casi vorrei ringraziare non solo Grillo, presidente e unico membro della
giuria, ma anche i generosi autori delle tante, affettuose, lusinghiere e per
la verità immeritate motivazioni che si sono subito aggiunte spontaneamente sul
suo blog. È bellissimo, per un giornalista, sapere di avere tanti estimatori
tra chi non ha mai letto un giornale. Preso dalla vanità, stavo per chiedere a
Grillo di pubblicare l’intero articolo (clicca qui per vedere l’articolo incriminato),
e non solo quelle tre righe: le uniche in cui non parlavo di lui. Ma poi
non l’ho fatto. Ho temuto che pur di non pubblicarlo mi avrebbe ritirato il
premio.
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