lunedì 12 novembre 2012

Mario Monti non vuole più fare battute: un vero peccato…


Il presidente del consiglio Mario Monti, come il suo predecessore Silvio Berlusconi, non ha fatto mancare la sua partecipazione alla presentazione del libro di Bruno Vespa “Le parole e i fatti”.
Intervistato per l’occasione, ha manifestato tra l’altro questo proposito: «Uno degli aspetti che mi sono imposto di cambiare, in parte riuscendoci, è che io ero abituato a parlare davanti a un pubblico più limitato e spesso anglosassone, dove la battuta e l’ironia sono elementi essenziali. Ma è molto rischioso: perché è vero che il posto fisso è monotono, però sicuramente dirlo in quel modo è stato per me un bell’infortunio. Quindi adesso cerco di non fare più battute, che pure all’inizio mi avevano aiutato a comunicare».

E’ un vero peccato. Perché fare battute è la seconda cosa che riesce meglio a Mario Monti.
La prima?
Togliere soldi dalle tasche dei soliti contribuenti italiani. 

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