Non dovesse funzionare il ritorno alla
domenica pomeriggio di Canale 5 di “holetettenonsivede” detta Barbara D’Urso,
si potrebbe affidare il programma a Roberto Formigoni.
da: Lettera 43
Formigoni
e i tormentoni celesti
Il
governatore lombardo sempre più showman. E sempre meno politico. Spopola su Twitter.
E fa sorridere la Rete
di Giovanni
Florio
Sinceramente, ma che sta succedendo a
Formigoni? Avvista topi in metropolitana e li twitta, indice concorsi
di orripilanti maglioni da lui medesimo disegnati (i “ForMaglioni”, sai che
ridere), litiga, scatena le portavoci contro le conduttrici, si abbiglia
come Gene Gnocchi, rappa come Eminem («Sono Roberto Fo-Fo-Formigoni, siamo
insieme amici e li batteremo sempre, se-se-se-sempre»).
L’imitazione di Crozza si è impossessata di
lui, impossibili distinguerli. Ma che gli è successo? Va tutto bene,
presidente? Non è che serve un ForMedico?
UN SOLIDO SISTEMA NERVOSO. Una buona
domanda gliel’ha fatta Simona Ventura su Cielo: «Ma non è che 41 anni di
castità ti hanno reso un po’ nervosetto?». Lui ha risposto da par suo, da
governatore in missione per conto di don Giussani: «Assolutamente no. Io non
sono per niente nervoso. Oltretutto la prima cosa
necessaria nonchè
fondamentale per fare politica è quella di avere un fisico bestiale. Proprio
grazie al mio sistema nervoso molto forte sono riuscito per 17 anni a resistere
agli attacchi dei giornalisti e di tutti i miei oppositori senza trarne alcun
danno».
LA GIACCA ARANCIONE IN PALIO. Ecco,
siamo proprio sicuri? La storia dei ForMaglioni, come la classifichiamo? Il 14
novembre il governatore emette questo tweet: «Il ForConcorso Raddoppiaaa:
all’80milionesimo ForTwitterone consegnerò una ForGiacca arancione originale.
Chi vincerà la ForGiacca?». Cioè la famosa giacca color aranciata
Fanta che Formigoni sfoggia con particolare orgoglio, abbinandola ad altri
orpelli di gusto molto soggettivo.
Poco dopo, spunta un altro inquietante
premio, anzi «una ForSorpresa del nostro ForConcorso»: la ForSciarpa detta “La
Celeste”, assegnata dai ForTwitteroni a una simpatizzante.
E ORA LA PASSIONE PER LA MOTO. Poi
Formigoni twitta la foto di una moto (è diventato anche motociclista easy
rider?), e i followers si scatenano. Uno lo segue nel ForDelirio: «una
ForMotoretta per fare delle belle ForSgommate con un ForGiubbotto di pelle nera
con delle ForFiamme?». Altri meno: «Ma quando la ForPianti con queste
ForCazzate?», si interroga Gianluca Riccio. «Ma ci faccia il ForPiacere» twitta
un altro.
Qualcuno sospetta che il profilo di
Formigoni sia un troll, cioè un falso. No, no, magari, è proprio lui, perciò
siamo preoccupati.
Una
irreversibile metamorfosi: da politico a showman
Vuoi la suoneria di Formigoni sul
cellulare? C’è, in versioni rock, pop, metal, country e anche folk, in dialetto
milanese, per far piacere alla Lega che l’ha tenuto in piedi per decenni
(sentire per credere). Se qualcuno non sa che suoneria mettere sull’iPhone può
scegliere tra queste, poi però non lamentatevi se qualcuno chiama il 118.
I sospetti sulla trasForMazione di
Formigoni da presidente in showman erano iniziati da prima, anche.
LE CLIP NELLA VESTE DI BARISTA. Ad un
certo punto si è messo a pubblicare un magazine, ForNews, il magazine di
Formigoni. Ma soprattutto ha creato una serie di clip dove fa il barista, si
chiamano ForCaffè.
Vestito con camicia bianca e gilet,
Formigoni parla mentre prepara un caffè alla macchina da bar. In un ForCaffè
parla dell’euro, in un’altra dei trasporti pubblici locali, sempre preparando
l’espresso, che poi si beve. Ecco, non sarà che ne ha bevuti troppi?
In un’altra si mette alla guida di una
Fiesta e canterelleando La Filanda di Milva va a fare 10 euro di
benzina in un self-service di Milano: «Ci vogliono due caffè per comprare un
litro di benzina», commenta il governatore davanti all’utilitaria. «Fare
benzina è diventata un'esperienza incredibile: sembra di metter dentro oro
liquefatto».
PERSE LE STAFFE DOPO L'INTERVISTA. I
sintomi sono peggiorati con la caduta della sua Giunta. Gli ultimi segnali sono
arrivati quando, ospite della Parodi, ha perso le staffe e dopo l’intervista è
uscito dall studio urlando - davanti a una decina di persone - alla sua addetta
stampa: «Tu adesso stai qui e spacchi la faccia a Cristina Parodi e a questa
banda e a questi giornalisti!» Rivolto poi ad un'autrice del programma,
Francesca Filiasi, ha aggiunto: «Avete fatto solo cagate!».
Ancora rivolto alla sua addetta stampa: «E
se non lo fai, sei licenziata!».
«Chiedere scusa pubblicamente? Perchè
dovrei? L’ho già fatto in privato. È scoppiata una guerra in Medio
Oriente, direi che ci sono cose molto più importanti di cui occuparsi rispetto
alle mie scuse alla Parodi. In ogni caso stasera, dopo la messa, andrò a
confessarmi come faccio almeno una volta al mese. Ogni sera comunque mi
ritaglio sempre uno spazio dedicato ad un approfondito esame di coscienza. Se
c’è da chiedere scusa, lo chiedo a chi di dovere. Non a Cristina Parodi».
LA PIAZZATA CONTRO ALESSIO VINCI. Un
mese fa si era scagliato contro Vinci di Canale 5: «Lei è un comiziante da
strapazzo e avrà la sua querela!». Poi si è calmato disegnando un ForMaglione.
Ma sinceramente, che succede al governatore? E vogliamo parlare del look? No,
evitiamo, sennò ci regala una ForCamicia.
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