Concordo: Farina fa più paura di Sallusti.
Personalmente, non mi stupisce. Quelli che fanno più paura, si sa: sono gli
integralisti. Di qualsiasi specie e religione…
da: La Stampa
Il
coraggio di chiamarsi Dreyfus
Solo gli italiani possiedono il talento di
trasformare le tragedie in farsa. Non avevamo ancora finito di ripiegare i
fazzoletti per la condanna ingiusta di Sallusti - reo di avere pubblicato sul
giornale da lui diretto un articolo che diffamava un magistrato - quando il giornalista e onorevole Renato Farina
ha preso la parola alla Camera e ha ammesso di esserne lui l’autore, celato dietro lo pseudonimo immeritato di Dreyfus,
vittima vera. Un salto di qualità rispetto al precedente nome in codice,
Betulla, in auge quando Farina confezionava veline per i servizi segreti. In un
crescendo triste, Betulla Dreyfus ha
riconosciuto che il suo articolo non esprimeva un’opinione, ma propalava
deliberatamente una menzogna: infatti il giudice, per il quale il corsivo
incriminato auspicava la condanna a morte, non aveva ordinato l’aborto di una
minorenne. Lo aveva soltanto autorizzato su richiesta degli interessati, come
prevede la legge.
Ecco, la farsa è servita. Un ex
giornalista-deputato che dichiara di avere scritto volutamente non un’opinione,
ma una balla per aizzare la rabbia dei
lettori antiabortisti e l’odio verso le procure. E che prima di avvertire
«l’obbligo di coscienza» (ohibò) e «la responsabilità morale e giuridica»
(doppio ohibò) dei propri atti ha aspettato che il suo direttore fosse
condannato in via definitiva. Mentana lo ha definito un infame. Io non saprei.
Di fronte ai vili provo imbarazzo, vergogna, spavento. Più che di fronte ai
cattivi. Da oggi Farina mi fa più paura
di Sallusti. Non credo che riuscirò mai a perdonarmelo.
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