martedì 3 aprile 2012

Amici 11 (o sanremino), prima puntata del serale: una sola professionista, ma su iTunes manca il pezzo migliore….


Bisognerebbe intendersi su ciò che è oggettivo e soggettivo, cosa sia gusto, cosa sia il talento.
Insomma: discorsi da massimi sistemi. Troppa roba per un programma come Amici, che può cambiare studio, formula di proposizione, ma non varia nei meccanismi. Li maschera, ma ci sono. E sono sempre quelli.

Amici può “trasformarsi” nell’apparenza ma, alla fine della fiera, anzi: all’inizio di tutto per poi finire come sempre, ci sta quella bella frasetta del regolamento che gira e rigira più di una pala eolica: “a discrezione della produzione”.
A discrezione della produzione = il vincitore è il risultato dei meccanismi di Maria De Filippi e autori del programma.

Dopo la prima serata, andata in onda sabato scorsa, qualcuno è soddisfatto per aver assistito ad una sorta di  Festival di Sanremo. Qualcuno è invece insoddisfatto perché ricorda che Amici è un talent show (ma vaaahhh?!?!) e i 14 arrivati a sfidarsi nelle serate sono stati relegati sugli spalti della mega arena anziché nel parterre.

Io sono insoddisfatta perché andando su iTunes con l’intenzione di scaricare (vabbè….fate finta di crederci) le canzoni presentate nella prima serata non ho trovato il pezzo migliore. Il più radiofonico, il più musicale: il brano con almeno 4 minuti di gridolini delle bimbominkia.
Mi dicono che ognuno dei brani – tra l’altro, cover – è in versione live, quindi con gridolini ormonose. Il che, mi pare ineccepibile, è il marchio di fabbrica Fascino.
Non capisco, quindi, perché Maria De Filippi non abbia pensato di mettere nella playlist anche il pezzo migliore: l’assolo delle bimbominkia.
Sempre meglio che ‘Imagine’ eseguita da Antonino.

Detto quanto sopra ed evitando di affrontare temi impegnativi quale la discussione su massimi sistemi, dopo aver ascoltato qualche cover (il mio apparato gastro enterico non è sufficientemente attrezzato per reggere i nuovi brani che i “big” di Amici vogliono vendere) mi sovviene quanto segue:

1. Amici 11 è il “sanremino” della signora Fascino. Il che significa mutare l’aspirazione del programma. Sì, perché è stata Maria De Filippi - accusata di essere una spacciatrice di illusioni - a dichiarare che Amici è: un’agenzia di collocamento.
Relegare in un certo spazio e far esibire dopo ore i presunti talenti (di cui si dovrebbero perdere le tracce nell’olimpo degli “dei” in breve tempo) sembra indicare un cambio di rotta rispetto alla natura del programma o è solo un esperimento della signora Fascino per via della collocazione di palinsesto scelta da Mediaset?

2. Per quel che ieri ho guardicchiato e ascoltato:
Alessandra Amoroso è peggiorata. O meglio: ai tempi del suo Amici mi pareva avesse delle doti. O l’ho sopravvalutata allora o è peggiorata oggi. Diversa, lo è sicuramente. Sarà per via di quegli orrori che canta, che la portano ad urlare, a tirare, a mettere troppa enfasi per “emozionare”. L’abitudine a cantare certa poppazza l’ha portata a disimparare ad affrontare certe cover.
Per quanto mi riguarda, andrebbe impedito per legge che nei cosiddetti talent o sanremini si eseguano canzoni di Mia Martini e Aretha Franklin (ne avrei altri da aggiungere..).
L’Amoroso non si può permettere cover di Aretha. L’ho trovata piatta. La regina del soul ha una vocalità più ricca, più articolata. Ha l’estensione vocale, l’intensità e magia di un’artista.
Chi non coglie l’abisso tra le Aretha Franklin e Alessandra Amoroso ha seri problemi di comprensione mentale prima ancora che di udito.

3. Altra interpretazione che facilita l’endometriosi è quella di Antonino che, ahimè, eseguiva niente di meno che il brano che da sempre preferisco: ‘Imagine’ di John Lennon.
Non so se la mia valutazione sia oggettiva o soggettiva,  ma nella sua esecuzione c’è che il troppo stroppia. E che interpretare in chiave blues non è bluseggiare cercando il virtuosismo fine a se stesso. La capacità interpretativa è l’antitesi dell’egocentrismo. E non mi si venga a raccontare che lui “sente” molto, che vuole trasmettere emozioni e altre banalità da sceneggiatura De Filippi/Zanforlin.
Ma Mara Maionchi ha avuto un orgasmo nell’ascoltarlo e, allora, va bene così. Alla sua età e dopo anni di matrimonio, le occasioni di orgasmo sono rare. Lasciamo alla produttrice di Antonino tale eccitazione sperando che John Lennon non si rivolti nella tomba.

4. Non sia mai che tutto sia negativo in questo sanremino Amici 11.
Ergo: tralascio Emma Marrone perché ‘Lei’ è una canzone che mi piace parecchio e già mi frullano le ovaie se la canta il preferito della Di Michele, figuriamoci se ci si mette la strillona.
Passo quindi a note positive o….parzialmente positive.

Valerio Scanu
Per quanto consideri i brani che canta più performanti dei bifidus della Marcuzzi, non è accettabile che per antipatia (sentimento soggettivo) non si riconoscano a Valerio Scanu capacità vocali, equilibrio nell’esecuzione, padronanza. Non sono caratteristiche da poco. Sono quelle che ti fanno diventare un professionista. Gli è capitato un brano non certo accattivante ma adatto a un cantante con caratteristiche di tipo classico-melodico.
Valerio Scanu, per quanto mi riguarda, ha più qualità vocali e di proposizione dell’Amoroso che ho sentito e di Emma Marrone. Che queste due vendano più dischi di lui non significa certo che abbiano più talento.

Annalisa
E’ il contrario dell’Amoroso e di Emma Marrone. Non grida, non tira. Sa cantare: note alte e basse. Cosa rarissima tra gli amiciani: sa dare un senso a ciò che canta. Sa porsi. Mi pare un’eccezione rispetto alla media dei selezionati e pompati da signora Fascino e autori.

Karima
Soggettivamente parlando: non mi piace. Se la tira. Questa è l’impressione che mi arriva.
Oggettivamente parlando: la migliore. La più dotata tra i nove.
L’ho ascoltata e riascoltata nel medley di Withney Houston e non mi ha provocato l’effetto dell’Amoroso. Non sono andata a cercare l’originale. Gran bel timbro, in grado di essere melodico e blues. Estensione vocale. Tenuta e padronanza perfetta. Una professionista. Del resto, Burt Bacharach non è un pirla né uno sprovveduto.
Se la smettesse con quell’aria di chi sa di essere superiore ad altri….venderebbe qualche copia in più dei suoi dischi.


P.S: dei 14 presunti talenti, o per meglio dire: dei giovani sanremini, ho visto e sentito solo Gerardo.
Con quel timbro, con quel modo, canterà brani diversi sempre allo stesso modo. Non è una colpa. E’ così. Non ci si può aspettare altro. Devo dire che un ‘Estate fa” gli si addice. Per quanto non lo possa giudicare un talento, il suo modo monocorde di cantare non mi disturba. Non trovo che faccia scempio dei pezzi. Nella mia concezione/visione lo scempio è quello prodotto da chi segue l’originale cantando, nella migliore delle ipotesi, da buon karaokista. E, impressione di pochissimo che potrei ritrattare alla prossima visione, è una faccia/modo da reality ma….suo malgrado.
Più malinconico che arrogante. Ma non avendolo mai seguito, potrebbe essere il contrario. Uno che ha capito che per arrivare in fondo al programma bisogna suscitare impatti emotivi da reality. 

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