mercoledì 7 marzo 2012

Milano, la movida (e il Comune) indifferenti ai diritti altrui: appello dopo la morte di Ombretta Conconi



Milano - "Movida uccide gli anziani": l'appello dei residenti dopo la morte di Ombretta

I residenti di Via Vetere non si rassegnano ma non ce la fanno più per colpa della musica a tutte le ore della notte, per le urla e gli schiamazzi. Secondo loro Ombretta Conconi, l'anziana deceduta per arresto cardiaco, è stata uccisa dalla Movida.
Ecco il comunicato dei residenti: Milano uccide i suoi anziani. Vi annunciamo con dolore che una anziana signora di via Vetere 9, la signora Ombretta Conconi, è stata uccisa dalla movida di via Vetere: è morta di mal di cuore, causato dalle vibrazioni di un locale che suona tutta le notti senza aver insonorizzato i muri, e dalle urla e degli schiamazzi degli avventori degli altri bar della via, da bonghisti e da spacciatori di droga che stazionano ogni notte in via Vetere, malgrado le continue proteste e le chiamate delle forze dell'ordine della signora e di altri residenti che ben ben cinque anni hanno chiesto invano un intervento a politici e istituzioni. La signora Conconi non ha più potuto dormire e dopo tre-cinque anni di questa vita d'inferno si è ammalata di cuore ed è deceduta.
Sono mesi che i residenti chiedono al Comune di ispezionare alcuni bar della zona, con servizi igienici ritenuti insufficienti, forse con la speranza che siano fatti chiuedere. Tuttavia, nessuno interviene.
Anche la signora Conconi ha spesso telefonato alla polizia affinchè intervenisse in via Vetere, ottenendo solo dinieghi e scuse da parte delle istituzioni. 

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