Diane è sommersa
di lavoro. Accerchiata. Non solo. Deve tenere a bada gli avvoltoi: Davide Lee e
Julius Cain, che si stanno per buttare sulla preda.
In realtà, la
preda non c’è ancora. Sta a casa. Si sveglia alle 9 del mattino anziché alle 5.
Va in palestra anziché accendere immediatamente cellulare e computer. La preda
è, ovviamente: Will Gardner.
Che ha quel bell’ufficio
allo studio Lochkart & Gardner. Ben posizionato.
Surplus di lavoro per
Diane mentre Will fa il pantofolaio con cellulare e p.c acceso. Riceve visite.
Prima Kalinda. Con lei discute della causa che sta seguendo Alicia (non c’è
nulla da fare…è un tipo protettivo Will) e lei non si capacita che lui possa
stare in quella condizione per sei mesi.
Lui sta ancora
nella fase iniziale. Dove scopri il piacere di essere padrone del tuo tempo.
Dove puoi decidere se e cosa ascoltare o ignorare. Condizione nuova che ha un
effetto rigenerante.
Ma suonano alla
porta.
Ecco
materializzarsi due palle al piede. Pardon, le due sorelle di Will: Sara e Aubrey.
Arrivano in “soccorso”
del fratello. Gli spiegheranno cosa si mette e non si mette in frigor. Ascolteranno
le sue conversazioni per capire se ha una donna. Gli daranno preziosi consigli:
hai bisogno di una persona speciale nella
tua vita.
Nel mentre – come sempre
– tocca a donna Diane gestire una situazione complessa.
Sommersa e accerchiata
dagli avvoltoi che mirano ai resti di Will, appura che la sospensione riguarda
la rappresentanza legale. Will non si può presentare in tribunale a fianco dei clienti,
ma può continuare a seguire – nella perfetta logica legale americana per la
quale si deve garantire la miglior difesa - i casi in corso al momento della sanzione.
Ecco perché, Diane
spinge perché lui ritorni allo studio. E l’abile Kalinda gli dice: fatti
vedere.
In effetti, con i
due avvoltoi che girano davanti alla carcassa dello studio, con Caitlin, la
nipotina di David Lee assunta proprio grazie al voto a favore (dovuto allo zio
per ricambiare precedente voto pro Alicia) di Will, è il caso di
materializzarsi allo studio. Per dare un segnale. Il segnale di vita.
E poi…è meglio
stare sotto le grinfie di due palle al piede, pardon: di due amabili sorelle
che si muovono sincrone come le sorellastre di Cenerentola o rientrare allo
studio Lochkart & Gardner e affrontare gli avvoltoi.
Come dire: quale è
il male minore?
Momenti esilaranti
della puntata.
L’avvoltoio Davide
Lee che passa davanti allo studio di Will e l’altro avvoltoio Julius che vedendolo
dalla sala riunioni fa la sua mossa: va da Diane a reclamare lo studio di Will.
Se Will ritornerà
allo studio nel ruolo di consulente o rimarrà a casina cercando di scappare
dall’assedio delle due sorelle, lo scopriremo nelle prossime puntate.
E poiché sono
diabolica, mi auguro che i King non mi facciano mancare un incontro Sara/Aubrey
e Alicia/Will. Meglio ancora: che le due sorelle conoscano sia Alicia, sia
Tammy.
E si avvoltoi è la parola giusta.
RispondiEliminaTammy comparirà nella prossima puntata quindi, sarà tutto molto divertente.
Mi aspetto dai King che facciano svegliare Alicia, che in tutti i campi sembra la bella addormentata.
Ciao Sara!...buona giornata
RispondiEliminaben ritorni Tammy...e vediamo che combinano i King..sanno giocare con la psicologia e curano il particolare...
vediamo se Alicia inizierà a ...preoccuparsi e...quindi...a rioccuparsi di Will!
Dany credo di averti fatto questa domanda altre volte,sai dove posso trovare i sub italiani delle puntata di the good wife?
RispondiEliminano problem....here: http://www.addic7ed.com/
RispondiEliminaGrazie mille
RispondiEliminaANTEPRIMA PROSSIMA PUNTATA
RispondiEliminahttp://www.spoilertv.com/2012/03/good-wife-episode-317-long-way-home_09.html