venerdì 15 giugno 2012

Lombardia, Sanità: 30 indagati per presunte irregolarità nei progetti di sperimentazione clinica

da: http://www.lettera43.it/

Lombardia, Sanità pilotata

Circa 30 persone sono state indagate per presunte irregolarità nell'assegnazione di progetti di sperimentazione clinica in Lombardia, tra cui il direttore generale della Sanità Regionale Carlo Lucchina.
Il 14 giugno la Guardia di finanza ha infatti avviato una ventina di perquisizioni, anche negli uffici dell'assessorato della Regione e negli ospedali Niguarda a Milano, Manzoni di Lecco e quelli di Saronno e Busto Arsizio.
Oltre a Lucchina, tra le persone indagate ci sono funzionari dell'assessorato alla Sanità e delle aziende ospedaliere coinvolte con l'ipotesi di associazione a delinquere, turbativa d'asta, rivelazione del segreto d'ufficio e peculato.
ASSEGNAZIONI PILOTATE DI PROGETTI. L'inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Francesco Greco e dal pubblico ministero Carlo Nocerino, che hanno inviato circa 70 militari del Nucleo speciale di polizia valutaria della Finanza a perquisire le aziende ospedaliere, con la collaborazione  degli uomini del Nucleo di polizia tributaria di Milano.
Le indagini riguardano principalmente presunti accordi per pilotare l'assegnazione di progetti di sperimentazione clinica ad alto contenuto tecnologico finanziati dalla Lombardia.
NIGUARDA, OLTRE 150 SPERIMENTAZIONI. In particolare le perquisizioni che sono avvenute all'ospedale Niguarda hanno riguardato l'Ingegneria clinica e la direzione amministrativa.
L'azienda ospedaliera ha fatto sapere che i progetti di ricerca in corso sono più di 150, e riguardano i temi più svariati, come la lotta ai tumori del colon-retto.
Se si considerassero inoltre soltanto le sperimentazioni «ad alto contenuto tecnologico», che sono l'oggetto dell'inchiesta, il numero delle sperimentazioni potrebbe essere ancora più elevato. 

Nessun commento:

Posta un commento