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giovedì 14 febbraio 2013
Festival di Sanremo 2013, 2.a serata 13.02.13: Elio e le Storie Tese ‘Dannati forever’
Le
due canzoni di Elio e le Storie Tese sono le migliori e quelle che preferisco.
L’ha spuntata ‘Canzone mononota’ ma anche questo brano lo metto tra il meglio
della musica italiana.
Buongiorno Pink!!! Esordisco con il dire che nessuna canzone quest'anno mi ha emozionato come lo scorso anno ha fatto la canzone di Noemi. Non so se è la voce di Noemi a rendere quel testo toccante, ma per, fin da l primo ascolto, c'è stato rapimento. Quest'anno trovo il livello complessivo del Festival piu' alto. Ottima la conduzione, innovativo per certi versi e testi significativi, non solo cuore e amore per intenderci. Pero' poi la classifica dice che ai primi due posti svettano Mengoni e Modà, due delle cose piu' insignificanti di questo Festival. Entrambi partono da favoriti, entrambi arriveranno al podio, nonostante entrambi abbiano nel loro repertorio cose migliori rispetto a quanto proposto sul palco dell'Ariston. Mi rallegro comunque per la svolta swing che ha preso il festival. C'è bisogno anche di un po' di jazz e di swing nella nostra canzone, generi poco considerati dai piu' nel nostro paese. Credo che sia Molinari che per certi versi Annalisa e Gualazzi abbiano strizzato l'occhio allo swing-jazz, spero aiuti a far conoscere anche questo genere. Molinari ha fatto un album, Tua, a mio avviso di gran qualità, sicuramente di qualità superiore a quanto proposto a Sanremo, ma è comunque un primo passo il suo quinto posto provvisorio. Per quanto riguarda Elio, bè, riconosco l'indubbia genialità, questa volta pero' non mi hanno detto niente, mi hanno quasi annoiato. Questione di gusti naturalmente. I complimenti comunque vanno alla coppia Fazio e Letizzetto, perfettamente a proprio agio su quel palco. Non si sono snaturati, bravi davvero. Un caro saluto SER
Ciao SER…felice di vederti! La penso come te. Sono solo parole è un bel pezzo. Più lo ascolto, più mi piace. Sta ancora nella mia playlist a distanza di un anno. Merito di Noemi ma anche di Fabrizio Moro. Nella scorsa edizione meritava di vincere Arisa, il suo brano La notte è una perla. Seconda Noemi. Anch’io penso come te che in questa edizione il livello delle canzoni sia mediamente superiore. Ma a parte Elio e Gazzè che hanno uno stile molto definito, non trovo invece canzoni del livello di La notte e Sono solo parole Mi piace Gualazzi e mi piace anche la canzone di Mengoni (se non si farà prendere dagli svolazzi). Quest’ultima è però inferiore a quelle di Elio, Gazzè e Gualazzi, ma la preferisco ad altre del repertorio Mengoni. Il brano di Annalisa non è amiciano…lei canta molto bene, senza errori né ansie emotive (ne ha di più ad Amici). Però a me quel pezzo non piace. Lo riascolterò sicuramente ma non credo batterà nelle mie preferenze Elio e Max Gazzè ..azz…mi sono accorta ora di aver dimenticato Cristicchi! Pensavo di non seguire il festival ma devo dire che la conduzione Fazio/Littizzetto me lo ha reso piacevole, scorrevole. Ci voleva, perché alcune canzoni fanno cadere le ovaie. Mi riferisco a Malika AyanE (la ‘e’” maiuscola non è un errore). Saranno anche canzoni di fattura pregiate ma le mie ovaie gironzolavano per casa. Per non parlare poi di quella “precisazione” a Fazio: “il mio cognome si pronuncia Ayan”…da quando l’ho sentita, lo pronuncerò e lo scriverrò sempe AyanE un affettuoso saluto…a presto!
Tutto l'album di Arisa, Amami, è una perla. Ci sono canzoni anche piu' belle di "La Notte", sicuramente lei e Noemi emotivamente lo scorso anno avevano qualcosa in piu'. Concordo su Gazzè e Cristicchi, Elio non so perchè questa volte mi sfugge... SER
Buongiorno Pink!!!
RispondiEliminaEsordisco con il dire che nessuna canzone quest'anno mi ha emozionato come lo scorso anno ha fatto la canzone di Noemi. Non so se è la voce di Noemi a rendere quel testo toccante, ma per, fin da l primo ascolto, c'è stato rapimento. Quest'anno trovo il livello complessivo del Festival piu' alto. Ottima la conduzione, innovativo per certi versi e testi significativi, non solo cuore e amore per intenderci. Pero' poi la classifica dice che ai primi due posti svettano Mengoni e Modà, due delle cose piu' insignificanti di questo Festival. Entrambi partono da favoriti, entrambi arriveranno al podio, nonostante entrambi abbiano nel loro repertorio cose migliori rispetto a quanto proposto sul palco dell'Ariston. Mi rallegro comunque per la svolta swing che ha preso il festival. C'è bisogno anche di un po' di jazz e di swing nella nostra canzone, generi poco considerati dai piu' nel nostro paese. Credo che sia Molinari che per certi versi Annalisa e Gualazzi abbiano strizzato l'occhio allo swing-jazz, spero aiuti a far conoscere anche questo genere. Molinari ha fatto un album, Tua, a mio avviso di gran qualità, sicuramente di qualità superiore a quanto proposto a Sanremo, ma è comunque un primo passo il suo quinto posto provvisorio.
Per quanto riguarda Elio, bè, riconosco l'indubbia genialità, questa volta pero' non mi hanno detto niente, mi hanno quasi annoiato. Questione di gusti naturalmente.
I complimenti comunque vanno alla coppia Fazio e Letizzetto, perfettamente a proprio agio su quel palco. Non si sono snaturati, bravi davvero.
Un caro saluto
SER
RispondiEliminaCiao SER…felice di vederti!
La penso come te. Sono solo parole è un bel pezzo. Più lo ascolto, più mi piace. Sta ancora nella mia playlist a distanza di un anno. Merito di Noemi ma anche di Fabrizio Moro. Nella scorsa edizione meritava di vincere Arisa, il suo brano La notte è una perla. Seconda Noemi.
Anch’io penso come te che in questa edizione il livello delle canzoni sia mediamente superiore. Ma a parte Elio e Gazzè che hanno uno stile molto definito, non trovo invece canzoni del livello di La notte e Sono solo parole
Mi piace Gualazzi e mi piace anche la canzone di Mengoni (se non si farà prendere dagli svolazzi). Quest’ultima è però inferiore a quelle di Elio, Gazzè e Gualazzi, ma la preferisco ad altre del repertorio Mengoni.
Il brano di Annalisa non è amiciano…lei canta molto bene, senza errori né ansie emotive (ne ha di più ad Amici). Però a me quel pezzo non piace. Lo riascolterò sicuramente ma non credo batterà nelle mie preferenze Elio e Max Gazzè ..azz…mi sono accorta ora di aver dimenticato Cristicchi!
Pensavo di non seguire il festival ma devo dire che la conduzione Fazio/Littizzetto me lo ha reso piacevole, scorrevole. Ci voleva, perché alcune canzoni fanno cadere le ovaie. Mi riferisco a Malika AyanE (la ‘e’” maiuscola non è un errore). Saranno anche canzoni di fattura pregiate ma le mie ovaie gironzolavano per casa. Per non parlare poi di quella “precisazione” a Fazio: “il mio cognome si pronuncia Ayan”…da quando l’ho sentita, lo pronuncerò e lo scriverrò sempe AyanE
un affettuoso saluto…a presto!
Tutto l'album di Arisa, Amami, è una perla. Ci sono canzoni anche piu' belle di "La Notte", sicuramente lei e Noemi emotivamente lo scorso anno avevano qualcosa in piu'. Concordo su Gazzè e Cristicchi, Elio non so perchè questa volte mi sfugge...
RispondiEliminaSER
SER...a me invece Elio ha colpito...sarà che dopo averlo visto un pò a X Factor ho riscoperto ciò che sa fare!
RispondiEliminabuon fine settimana!