martedì 19 febbraio 2013

Amici 12, serale: nostra signora Fascino ha scelto i “direttori artistici”, Miguel Bosè e Emma Marrone


Il serale di Amici vedrà i ragazzi divisi in due squadre guidate da due “direttori artistici”.
Mi permetto di mettere le due parole tra apici perché mi pare che vi sia in giro una certa “leggerezza” nell’uso di queste paroline che corrispondono a un mestiere che sanno fare in pochi.
Se vogliamo attenerci a cosiddetti talent show, uno dei pochi cui si può riservare questa qualifica, è Marco Castoldi in arte Morgan. Ultima edizione di X Factor docet.

Per intenderci: sarebbe “opportuno” riservare l’appellativo di direttore artistico a chi ha una conoscenza musicale e di logiche discografiche, in grado di capire le caratteristiche dell’aspirante artista, valorizzarle individuando un repertorio e un percorso musicale.

Nostra signora Fascino - all'anagrafe, Maria De Filippi - ha scelto per questo ruolo: Miguel Bosè ed Emma Marrone.
Il primo lacrima in continuazione. Appena entra a fare l’ospite e vede la lucina rossa della telecamera. L’altra urla quasi sempre, anziché cantare. Probabilmente, perché quando entra nello studio di Amici prima della lucina rossa vedo l’ex fidanzato tamarro.

Le due squadre di Amici, se recepiranno le caratteristiche dei due “direttori artistici”, saranno: una piangiona, l’altra urlante.
Un assaggio delle doti della Marrone la si è avuta sul palco di Sanremo quando “incitava” Annalisa. La quale, “infervorava” la nota e si muoveva come Alessandra Amoroso.
Quando la Warner Music, casa discografica di Annalisa, capirà 
che è meglio allontanarla da certe amicizie potrebbe essere tardi. Annalisa Scarrone ha, caso mai, bisogno di “sporcare” un po’ la voce (ovviamente, quando il brano lo richiede). Non ha assolutamente bisogno di prendere a riferimento Emma Marrone e Alessandra Amoroso.
Certo, bisogna avere personalità per capire cosa e come fare e cosa abbandonare.


P.S ovviamente…la performance è invece piaciuta al “giornalista critico musicale” Paolo Giordano..
Voglio sperare che la Warner smetta di mandarli gli “auguri di Natale”…Meglio destinarli a qualche onlus…

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