lunedì 23 gennaio 2012

Nave Concordia, il marketing di Costa Crociere: l’inchino


Il comandande della Concordia, Francesco Schettino, nel corso dell'interrogatorio del gip ha dichiarato che “la Costa era al corrente della prassi ricorrente degli inchini in tutto il mondo'' e che ''l'inchino al Giglio del 13 gennaio venne pianificato e voluto dalla Costa prima della partenza da Civitavecchia'' per ragioni ''pubblicitarie''.

Schettino avrebbe anche aggiunto che non era la prima volta che accostava il Giglio: “L'ho fatto in passato anche con la Costa Europa e altre navi''.  

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