martedì 17 gennaio 2012

Festival di Sanremo 2012: due brani a rischio esclusione, la motivazione della vedova Battisti


Premesso che l’autore dell’articolo dovrebbe rivedere le bozze prime di darle in stampa e che la redazione del quotidiano dovrebbe correggere ciò che sfugge al giornalista, così da evitarmi la correzione ortografica, in merito al diniego della vedova Battisti all’esecuzione di due brani dell’artista avrei da “dire” quanto segue.

Se ciò che scrive il giornalista è una sua interpretazione, gli vorrei far notare che – per evitare orribili effetti karaoke - bisognerebbe impedire l’esecuzione di brani di Battisti nei cosiddetti talent show, per quanto: io ricordo un’ottima interpretazione di “Insieme a te sto bene” da Marco Mengoni.
Se, viceversa, il giornalista ha raccolto la motivazione dalla vedova Battisti, la signora dovrebbe essere così cortese da fare valutazioni più oggettive e, quindi, pertinenti.
Emma Marrone non rientra tra coloro che considero interpreti, ma Noemi, al contrario, è già entrata a pieno titolo in questa categoria. Nel caso la signora avesse dubbi, oltre ad ascoltare i brani degli album di Noemi, potrebbe sentire alcune cover: Amandoti, La Costruzione di un Amore, Altrove e, soprattutto, Bugiardo e incosciente, una delle poche canzoni nelle quali Mina dà sfoggio di capacità interpretative (gran voce ma non è certo la numero uno delle intepreti italiane) e che Noemi interpreta in una versione nuova e decisamente più originale del pur ottimo standard della tigre di Cremona. Altro che karaoke. Noemi è un’interprete di classe e, tra l’altro, ha più talento vocale di Lucio Battisti.


da: Avvenire

Sanremo, bufera su due brani
Le canzoni di Chiara Civello e del duo D’Alessio-Berté non sarebbero inedite
Mazzi: «Deciderà la Rai»
di Andrea Alfieri

Gianni Morandi e Gianmarco Mazzi rischiano, per il loro Sanremo 2012, un piccolo record: di perdere non una, ma ben due canzoni dei big, a poche ore dal loro annuncio in gara. Respirare, il brano che Gigi D’Alessio presenterà con Loredana Berté, e Al posto del mondo di Chiara Civello rischiano infatti di essere esclusi dal prossimo Festival. Un estratto di Respirare sarebbe infatti stato pubblicato a inizio gennaio sulla pagina di Facebook di d’Alessio e su quella della Berté. In questo modo, il brano sarebbe stato (anche se solo in parte) reso noto e quindi non sarebbe, come invece richiede la gara, «nuovo».
Diverso il discorso per Al posto del mondo che sarebbe già stato presentato (e poi scartato) da Daniele Magro a Sanremo Nuova Generazione nel 2010. Come scrive Rockol «il manager di Magro, Alessandro Fabrizi, sostiene di non aver concesso la liberatoria al management della Civello (autrice, insieme a Diana Tejera, di Al posto del mondo), assicurando come la canzone, tra l’altro già eseguita dal vivo dal cantautore siciliano, fosse stata in origine concessa a Magro per la realizzazione di un disco».
«Sarà la Rai a valutare il caso» ha spiegato il direttore artistico, Gianmarco Mazzi. «Il regolamento del festival parla di “nuova canzone” e non di canzone “inedita”, anche per venire incontro alle esigenze di una comunicazione globalizzata». Quindi?
«Siamo affezionati tantissimo a quel pezzo, speriamo che la cosa si risolva nel migliore dei modi», ha concluso Mazzi. Insomma, par di capire, che Morandi, Mazzi e la Rai faranno anche stavolta finta di niente, sperando che la buriana passi in fretta, anche se Raiuno aggiunge in una nota che «l’organizzazione del Festival si riserva di adottare ogni conseguente provvedimento dopo aver effettuato le necessarie verifiche».
Ciò che fa effetto è invece lo scollamento totale tra questo Festival e la realtà musicale italiana.  Mazzi e Morandi, infatti, non hanno fatto alcuno sforzo di fantasia. Tant’è vero che del cast preannunciato anche da noi domenica scorsa, il 99% si è rivelato esatto. Sul palco ci saranno Nina Zilli, Samuele Bersani, Dolcenera, Pierdavide Carone con Lucio Dalla, Irene Fornaciari, Emma, Matia Bazar, Noemi, Francesco Renga, Arisa, Chiara Civello, Gigi D’Alessio con Loredana Bertè, Eugenio Finardi e i Marlene Kuntz.
Emma e Noemi, poi, hanno annunciato un omaggio alle canzoni di Battisti, durante la serata di giovedì, ma la vedova dell’artista si oppone. Come al solito diranno  che esagera ma dal suo punto di vista ha ragione da vendere: non vuole che Battisti diventi un karaoke.
Morandi intanto spera nell’«effetto Celentano» per far volare gli ascolti del Festival. «Può fare quello che vuole: anche cantare». Sul suo blog Adriano fa sapere: «Sapendo che, come tutti quanti, compresa la mia dolce sposina, non avete la minima idea di ciò che farò a Sanremo». Sul fronte dei superospiti di spera in Adele e si guarda a Madonna. «Mi piacerebbe avere Lady Gaga» dice Morandi, mentre sembra fatta per Stevie Wonder. 

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