da: Lettera 43
Italicum:
come funziona la legge di Renzi
Liste
bloccate ma corte. Premio a chi ottiene il 35%. Doppio turno se non si supera
la soglia. Ecco la proposta del segretario Pd.
Renzellum. O Italicum. Lo si chiami un po'
come si vuole, ma una cosa è certa: il progetto di legge elettorale proposto da
Matteo Renzi alla direzione nazionale Pd non è à la carte, ma un menù
fisso.
O il partito prende tutto il pacchetto o niente. Lo ha spiegato il segretario dem ai suoi. Riassumendo i punti della sua proposta.
O il partito prende tutto il pacchetto o niente. Lo ha spiegato il segretario dem ai suoi. Riassumendo i punti della sua proposta.
1. La
soglia di sbarramento: la proposta di legge elettorale prevede
una soglia di sbarramento del 5% per chi si coalizza e dell'8% per chi non è in
coalizione. Per le coalizioni la soglia è del 12%. Con un meccanismo che
elimini le liste civetta.
2. Premio
di maggioranza: se una lista o una coalizione superano il
35% scatta il premio al primo turno: tra il 15 e il 20%, in modo da arrivare al
53% o al 55%.
3. Doppio
turno:
se nessuno raggiunge il 35% dei voti le prime due coalizioni vanno al
ballottaggio per assicurarsi la maggioranza dei seggi in parlamento.
4. Liste
bloccate: non sono state inserite le preferenze. Ma le liste
bloccate sono corte, massimo di quattro o cinque nomi. Il Pd potrebbe
riproporre le parlamentarie
5. La
ripartizione dei seggi: la ripartizione dei seggi avviene su base
proporzionale nazionale. In questo modo sono garantiti i partiti medio piccoli
come il Nuovo centrodestra di Alfano.
6. Il
sistema vale sia per la Camera sia per il Senato.
Anche se il segretario mira a rendere non elettivo Palazzo Madama.
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