Gli anziani: ci si ricorda di loro solo in questi giorni (ovviamente, per motivi strumentali)

Trovo “singolare” che ci si ricordi degli anziani solo in questi giorni in cui l’informazione (o la disinformazione) si occupa prevalentemente delle misure che starebbe per adottare il governo Conte 2 per limitare l’uso del contante.

Non ci si ricorda degli anziani quando si tratta di fare spesa sociale, ergo: spetta ai figli dotarsi di badanti e/o assisterli nella loro vita quotidiana (inclusi pagamenti di tasse, bollette, ecc..).

Non ci si ricorda degli anziani pensionati TOTALMENTE IGNORATI da Conte 2 che prevede premi e riduzioni di tasse per tutti: dai bambini (asili gratuiti) ai lavoratori, alle imprese ma non ai pensionati.

Improvvisamente, ci si ricorda degli anziani solo per criticare le norme che starebbe per varare il governo mirate ad incentivare bancomat, carte di credito e pagamenti on-line.

Certo, per gli anziani è complicato gestire pagamenti e prelievi tramite strumenti elettronici, soprattutto se figli e nipoti non sono disponibili (per distanza o per mancanza di disponibilità), ma sarebbe auspicabile che degli anziani ci si ricordasse non solo per sottolinearne certi limiti (che, prima o poi, toccheranno tutti) ma anche per riservare
loro servizi necessari che uno stato civile dovrebbe garantire e, inoltre, ricordarsi che in un paese che sta sempre più invecchiando anche loro sono dei consumatori.

Gli anziani sono usati per motivi strumentali. La propaganda contro il Governo Conte 2 li sta mettendo al centro dell’attenzione. Nei provvedimenti del Governo Conte 2 sono ignorati.

Non resta che continuare a espatriare in Portogallo o in altri paese europei dove con la pensione dello Stato italiano vivono decorosamente. Da persone.