Trovo a dir poco “singolare” che tra i
progetti per l’anno 2015 iniziato da soli due mesi, Renzi abbia messo il tema
Rai. Come al solito: non è una priorità del paese.
Trovo ancor più singolare che a pochi
giorni di distanza dall’ennesimo “annuncio progettuale” di Renzi, arrivi la
notizia che Elettronica Industriale Towers, la società controllata da Mediaset
che possiede 2.300 antenne televisive attraverso cui arriva nelle nostre case il
segnale digitale delle reti di Cologno Monzese, ha lanciato un’offerta pubblica
di acquisto e scambio di azioni su Rai Way, la società che detiene le torri
della cosiddetta azienda pubblica.
Coincidenza? Nessuna relazione tra un
annuncio e un’azione di borsa? Si può credere a tutto. Anche che gli asini
volino e che i bambini li porti la cicogna e li depositi sotto un cavolo…
Sempre in materia di “singolarità” sta il
comunicato dettato dall’uomo solo al comando: tale Matteo Renzi, alla sorprendente (se si crede alla
casualità degli eventi di cui sopra) notizia dell’Opa di EI Towers.
Nel comunicato, il governo: “conferma l’apprezzamento da parte del
mercato della scelta compiuta dal governo di valorizzare la società facendola
uscire dall’immobilismo”.
Ora..
L’acquisto da parte di Mediaset delle torri
Rai Way, con cui ci arriva il segnale digitale dei canali Rai, significherebbe passare
dal duopolio al monopolio. Renzi ci dovrebbe spiegare come ciò si concilia con
la normativa europea.
E poiché Renzi non è un coglione, ma un
fanfarone pericoloso, non rimane che pensare che abbia la faccia come il culo quando
definisce quest’Opa nei confronti della Rai come qualcosa che la “valorizza e la fa uscire dall’immobilismo”.
Come si può valorizzare e fare uscire dall’immobilismo un’azienda quando si
crea una sostanziale situazione di monopolio a vantaggio di un’altra azienda,
pur in presenza del mantenimento di una quota pubblica che non corrisponderebbe,
comunque, all’annunciato 51%. Perché di questo si tratterebbe: del sostanziale
monopolio di Mediaset. No. Dico..Ma con un solo canale digitale che trasmetta
unicamente conferenze stampa e servizi su Renzi non si fa prima e meglio?
Tra i progetti di Renzi nel 2015 c’è quello
di continuare a prendere per il culo l’intelligenza degli italiani e/o di
contare sul fatto che molti cittadini non hanno tempo e voglia di seguire
alcune vicende presi come sono dai problemi della vita quotidiana?
Renzi non è un coglione ma, evidentemente,
è un ignorante. Non conosce il concetto di Opa ostile. Si faccia spiegare da
Vegas, il presidente della Consob che vuole segare (di certo…si può fare a meno
di tutto il blocco: Vegas + Consob) quali siano le caratteristiche di un’offerta
pubblica di acquisto ostile. Sono quelle che si stanno delineando tra EI Towers
e Rai.
Risulta difficile credere che Renzi – che
vanta l’amicizia di tale Davide Serra – ignori il concetto di Opa ostile?
Osservazione pertinente. E..allora. Se
Renzi non è un coglione. Se Renzi non è ignorante..
Ha la faccia come il culo, sapeva dei “movimenti”
che si stavano delineando e…la cosa non gli è dispiaciuta affatto.
Non gli dispiace certo superare Bettino
Craxi che tanto fece per gli interessi personali di Berlusconi. Che nel patto
del Nazareno fosse presente questa azione di “rafforzamento” Mediaset e
indebolimento Rai, non solo per l’Opa in corso, ma per quello che Renzi vorrà imporre
chiamandola riforma Rai, poco importa.
Mi pare che nel patto di Castiglion
Fibocchi (do you remember Gelli?) ‘sta roba ci stia. Da anni…
E poi c’è qualcuno, in Forza Italia e in
casa di Silvio (non Dudù) che ce l’ha con il corregionale di Gelli: Denis
Verdini. Lui e l’altro corregionale di Gelli: Matteo Renzi, stanno facendo
esclusivamente il bene di Silvio….
Ma chissà quanti italiani l’hanno capito e
ne terranno conto quando andranno a votare…
Questa Opa andrà in porto. Perché è
benedetta da Renzi. Che racconterà agli italiani che comunque la Rai rimarrà
pubblica per il 51% e che poi imporrà a colpi di fiducia in Parlamento la sua riforma Rai.
Di Renzi si può dire tutto tranne che:
quando si pone un obiettivo non vada fino in fondo.
Finchè…non andrà a fondo…
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