Patrick Zaki dovrà restare ancora in carcere. L'ong per cui lavorava ha riferito che allo studente egiziano dell'Università di Bologna sono stati inflitti altri 45 giorni di custodia cautelare.
L'organizzazione per la difesa dei diritti umani Eipr, rivelando su Facebook con un giorno di anticipo rispetto a quanto previsto il risultato dell'udienza di ieri, cita gli avvocati di Patrick.
"Gli
avvocati dell'Iniziativa egiziana per i diritti personali (Eipr) hanno appreso
oggi della decisione assunta ieri dal Dipartimento terrorismo di rinnovare per
45 giorni la custodia cautelare di Patrick George Zaki, ricercatore
dell'Iniziativa", ha scritto sul proprio account Facebook l'ong.
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