Se Conte
riaprisse tutto e subito e riesplodesse la pandemia, lo metterebbero in croce
come irresponsabile assassino. I primi a
farlo sarebbero proprio gli ipocriti che oggi si lamentano contro la
riapertura graduale adottata dal governo e minacciano addirittura rivolte.
Ipocriti e irresponsabili. A partire dal duo sovranista e dalle lobby con
giornalai al seguito che speculano pericolosamente sul malcontento.
Una cosa è governare avendo la
responsabilità della vita di milioni di persone, un’altra è aprire bocca dargli
fiato. Una cosa è agire per il bene comune, un’altra pensare solo ai fatti
propri. Salvini e la Meloni stanno
dando uno spettacolo patetico. Non son riusciti a mettere prima l’interesse
nazionale nemmeno di fronte alla crisi del secolo. Alla faccia del patriottismo
da comizio. Alla faccia del populismo da talk-show. A Salvini e alla Meloni interessa solo far saltare il governo e
prendergli il posto. Punto e basta. Non hanno altro in testa. È l’unico modo che conoscono di fare
politica. Lo hanno imparato in decenni di carriera. Una triste normalità
italiana in tempi di pace, ma che in tempi di guerra rischia di rivelarsi un
clamoroso boomerang per loro.
Molti
cittadini che li votano sono molto più seri e responsabili di loro e
alla lunga potrebbero mandarli a quel paese. Del resto c’è in gioco la loro
vita e quella delle loro famiglie, non qualche stramaledetta poltrona. Chissà quanti elettori di Salvini e della Meloni
stanno rispettando diligentemente le regole facendo sacrifici per il
proprio bene e per quello degli altri, chissà quanti di loro applaudono alla
prudenza di Conte e di un governo che dà retta alla scienza e agli esperti
fregandosene dei facili consensi. Perché una cosa è governare, un’altra è
aprire bocca e dargli fiato. Una cosa è la buona politica, un’altra la becera
propaganda permanente.
Tra gli ipocriti che stanno facendo baccano
sulla riapertura graduale si registrano anche lobby con giornalai al seguito. Gente che fino a ieri blaterava contro i cavernicoli che negano la
scienza ed oggi vorrebbero decidere loro come e quando riaprire
fregandosene degli scienziati. Gente che fino a ieri blaterava di ritorno dei
competenti e oggi vorrebbero decidere loro come e quando riaprire fregandosene
degli esperti. Anche loro hanno in testa
solo i loro interessi. Vogliono tornare a produrre e vendere i loro beni
inutili il prima possibile e a qualunque rischio. Egoismo, miopia, avidità.
Se poi riesplodesse la pandemia, lobby e giornalai al seguito sarebbero i primi
a scaricare tutte le responsabilità su Conte e sul governo mettendosi le mani
nei capelli. Ipocriti. Questa pandemia è
un terreno inedito e pieno d’incognite. Chiunque abbia la responsabilità della
vita dei suoi concittadini, ha il dovere di procedere con la massima prudenza.
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