14 Aprile 2008
Non so se devo
fare i complimenti a Lele Mora, il noto agente del "nulla" per i
“nuovi” nullisti che “piazza” nella trasmissione Uomini e donne.
E’ indubbio che il corteggiatore - al momento fuoriuscito come da
canovaccio, ma in attesa di rientrare, come da canovaccio -
della tronista Paola Frizziero, che non disdegna di ricordare gli “influssi”
delle “logiche” dell’agenzia sulla sua storia con tale Salvatore Angelucci (a
proposito, sono passati degli anni, una sistematina ai denti se l’è data?) diversamente dagli ultimi
“prodotti” sfornati dal Mora sa parlare l’italiano.
A parte questo, mi
pare che i meccanismi siano invariati. Io sono machiavellica e diabolica.
Il mio giudizio sarà superficiale perchè ho visto solo alcuni spezzoni che una
mia amica - che mi sopravvaluta - mi ha chiesto di vedere in qualità di
”esperta” delle logiche della signora Fascino e dei suoi “soci occulti”.
La mia amica segue
con una certa regolarità i programmi della signora Fascino e dopo una titubanza
iniziale su certe mie osservazioni ha convenuto che sì, sono machiavellica, ma
non proprio pirlona. Ai tempi
avevo seguito alcuni momenti del programma quando la Frizziero corteggiava
Angelucci. Non mi interessava la coppia. Mi
interessava la De Filippi, che rimane la cosa migliore del programma.
Mi ero fatta la convinzione, sempre più rafforzatasi nel tempo, che certi
“meccanismi” erano evidenti. Era evidente, ad esempio, che il tronista stava
tirando per le lunghe il trono con la “complicità” della signora Fascino. Che è
solo diventata un tantino più abile nel cercare di mostrarsi fuori da certi
giochetti, per neutralizzare il “risveglio” che si è manifestata da qualche
mese a questa parte, soprattutto - se non solo - in internet. Solo in alcuni
rarissimi blog, ovviamente.
Che stia cercando
di chiamarsi fuori, lo dimostra il suo comportamento proprio nel trono della
Frizziero. Lo dimostra quella presunta volontà di chiarezza di qualche mese fa.
Una cosa è certa e non fatico ad ammetterlo: questo trono mi pare uno dei
momenti migliori e più significativi di “Uomini e Donne”. Dal mio punto di
vista. Che è inversamente proporzionale a quello del target medio della
trasmissione.
La signora Fascino
è intelligente. Questo non è in discussione. Non può quindi
non aver colto cosa stia succedendo. Se anche non fosse direttamente
partecipe, capisce. E finge di non capire.
Che c’è da capire?
C’è da capire che dopo alcune esterne gradevoli, “pensate” e fatte per
presentare tale Christian come un ragazzo educato, a modo, che sa appunto
esprimersi, arriva la crisi. La crisi è provocata da una frase che il corteggiatore preferito della
Frizziero dice quando
una delle “complici” della signora Fascino, cioè una delle
sguaiate del pubblico parlante, nell’osservare il bacio nell’esterna lo
definisce tiepido. La risposta del
corteggiatore mette in crisi la Frizziero. Crisi che, devo ammettere, se è
finta è buona recitazione. Più che buona, come recitazione.
Tale Christian se
ne esce - quando si dice la combinazione - con la stessa frase che alla
Frizziero diceva il suo ex fidanzato da copertina di rivistuncole, l’ex
tronista Salvatore Angelucci; uno
che non mai riuscito a raggiungere i suoi “obiettivi” professionali: fare il
riciclato da reality.
Fatto sta, che
dopo questa frase, inizia l’assalto della tronista al corteggiatore preferito e
il suo abbandono. Perchè la Frizziero quando ci si mette va giù pesante. Il
corteggiatore preferito avrebbe manifestato una “strana” tiepidezza. Che
personalmente trovo strana, perchè questo ragazzo - sicuramente “a
modo” - mi pare tanto il dottor Jekyll e Mister Hyde. Ho la “sensazione”
che spero possa rassicurare le fans di questa futura coppia da copertina di
rivinstuncole, che il lato dr. Hyde sarà mostrato al ritorno della “nuova
tipologia” di corteggiatore/tronista nel programma. Insomma, è finita l’era del
corteggiatore o tronista alla Vitagliano (il migliore nel suo “genere”) e si
aprono le stagioni - se Uomini e Donne proseguirà anche nei prossimi anni - del
“nullista” capace di mettere in fila due pensieri, dal carattere più timido,
attento, che dia più rassicurazione di essere verosimile. Non so che parte
svolga la Frizziero in tutto questo. Ha voluto nuovamente essere lì, ben
sapendo, lei che in quell’ambientino ci è stata che sì, esiste gente
machiavellica in giro ma che certe opinioni, osservazioni si sono dimostrate
nei mesi, negli anni vere. Lei potrebbe confermare.
La mia amica, che
ovviamente gradisce la coppia Paola-Christian ha dei dubbi sulla “naturalezza”
degli eventi.
Di naturale non vi
è nulla. Come sempre. La signora Fascino cercherà di mostrarsi fuori e butterà
a mare chi potrebbe mettere a repentaglio la sua reputazione. Tutti i naviganti
nel canovaccio sono avvisati.
Quanto a coloro
che vogliono credere che questa volta il corteggiatore è diverso lo credano
pure. Lele Mora pensa questi canovacci perchè al mondo esistono ingenue come
loro. Come si suol dire: chi si somiglia si piglia.
Il finale di
questro trono potrebbe essere a sorpresa. Ma non lo sarà. Anche se, ho la
convinzione che se c’è una in giro
che può sparigliare le carte questa è la Frizziero. Se c’è una che può mettere
qualche prurito al sedere del Mora, che può dettare qualche
condizione, questa è lei. Ma per fare questo ha bisogno del beneplacito della
signora Fascino.
A chi piace il
genere (come la mia amica) auguro un buon proseguimento nella visione. E
ricordatevi che si può guardare tutto
e il contrario di tutto. Ciò che conta è capire ciò che si sta vedendo.
Contrariamente, è giusto che veniate fottuti da gente neanche tanto
intelligente. Direi dei “buoni a nulla”.
P.S Per la serie: ho
l’abitudine di dare a Cesare ciò che è di Cesare. Trovo che Paola Frizziero sia
eccessiva, sguaiata, a volte troppo emotiva. Ma intelligente, sgamata, abile.
Quindi, le auguro buona fortuna. In definitiva, sta rendendo “onore” a “Uomini
e Donne”. Lo dico senza ironia.
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