da: http://www.dazebaonews.it/
- di Bruna
Alasia
Il nuovo film di Nanni Moretti, Mia
Madre, concorrerà per la Palma d’Oro al 68° Festival di Cannes che si aprirà il
13 maggio. La perdita della madre da parte dell’autore, accaduta non troppo
tempo fa, è l’avvenimento dal quale l’opera trae ispirazione.
L’elaborazione del lutto è un tema non
nuovo per il regista – basti ricordare La stanza del figlio e Caos
calmo - ma in “Mia madre” Nanni Moretti usa toni più intimi, rispettosi,
delicati.
Al centro della storia Margherita,
regista di mezza età, alter ego di Moretti, che sta girando un film
sull’occupazione di una fabbrica il cui protagonista è un manager, impersonato
dal bravissimo John Turturro, eccentrico, irascibile e megalomane,
carattere che conserva anche fuori dal set. Margherita, alias Margherita Buy,
ha una madre ricoverata in gravi condizioni all’ospedale e un fratello,
Giovanni, ovvero Nanni Moretti, di lei più equilibrato e paziente. Tra le
riprese che la stressano e una figlia adolescente, della quale capisce molto
poco, Margherita attraversa il dolore del distacco con un misto di disagio e
rassegnazione e si fa sorreggere da Giovanni.
In qualche modo Moretti, delegando a una
figura femminile una identità che è sua, si mette a nudo senza reticenze, auto
analizzando sue incertezze, disagio e difficoltà nel rapporto con gli altri.
Ritagliandosi il ruolo di “spalla” che veglia sulla sorella, chiude poi il cerchio
con equilibrio, facendo dialogare parti di se, o per meglio dire parti di noi,
data l’universalità dei sentimenti di fronte al lutto. “Mia madre” non è dunque
un film ego riferito, ma una pellicola capace di restituire smarrimenti ed
emozioni nelle quali ci si può identificare. In questo nuovo lavoro lo stile
del regista è lineare, incisivo, maturo. Moretti analizza anche lo scollamento
tra finzione e realtà insito nella settima arte, non senza accenni
critici. Divertenti e veritiere alcune scene sugli ambienti
cinematografici, di cui un esempio è la clip del ballo di John Turturro (vedi
in fondo).
Mia madre
Cast Margherita
Buy, John Turturro, Giulia Lazzarini, Nanni Moretti, Beatrice Mancini.
Soggetto: Gaia Manzini, Nanni Moretti, Valia Santella, Chiara Valerio. Sceneggiatura: Nanni Moretti, Francesco
Piccolo, Valia Santella. Fotografia: Arnaldo Catinari. Durata: 106 min. Italia,
2015. Distribuzione: 01 Distribution. Prodotto da: Nanni Moretti, Stefano
Procacci. Una coproduzione con: Sacher Film – Fandango, Rai Cinema, Le Pacte –
Arte France Cinéma (Francia)
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