mercoledì 9 novembre 2011

Uomini e donne: il trono di Paola Frizziero e lo “strano” ruolo di...


13 Maggio 2008

Vabbè. Volevo aspettare la fine. Ma a quanto pare, “qualcuno” legge... 
Premessa. Chi le pensa e le realizza certe cose, nel leggermi, si accorge (non sempre) dove voglio arrivare. La differenza tra me e loro è che avendo io materia prima, non ho bisogno di lavorare in certe redazioni e agenzie per capire alcune “cosucce.
Come scritto precedentemente, ciò che trovo interessante di “Uomini e Donne” è solo la De Filippi. In particolare quando manda i suoi messaggi trasversali, quando scende in campo direttamente. Ma in questo trono della Frizziero c’è qualcos’altro di interessante. Non la coppia probabile o improbabile Frizziero/Gallella (a proposito se non si capiscono su certe azioni e reazioni, dura minga, contrariamente rischia di durare più di quella precedente).
Dopo la signora Fascino c’è solo Daniele. Questo sì che è il prototipo medio che fa al caso di “Uomini e Donne”.
Cos’è, storcete il naso? E’ finto? Ma per favore. Questo è abile a arruolato. Arruolato a chi (redazione, agenzia, entrambi) ha bisogno di un certo ruolo in quello studio.
Il caso (?) ha voluto che la redazione lo selezionasse. Ed eccolo lì, da corteggiatore di quella Valentina che se anche fosse stata sostituita dalla sua sagoma di cartone l’era istess (milanese, in italiano= stessa cosa) a corteggiatore della Frizziero.
Se c’è uno in quel programma, che da quando è entrato ha fatto da sponda per Cristian Gallella quello è lui. Rivedersi esterne, alcune frasi dette, commenti in studio. Era tutto un suggerimento per il Gallella. Ad un certo punto, se ne stava andando. Ma, ovviamente, causa ritorno della pallavolista, ha dovuto rimanere per finire il “lavoro”.
Chi glielo ha commissionato il ruolo che svolge? Poichè ritengo che Paola Frizziero, se non direttamente coinvolta, avesse capito che tale Daniele stava facendo da sponda al suo Cristian e ne ha fatto l’uso che riteneva secondo lo scopo del momento (es. esterna dove ballano “Pulp Fiction”, ascoltare parole sul divano, azionare il cervello e se no, affittarne uno), propendo per la redazione di “Uomini e Donne”. Della quale è responsabile - ovvviamente - la signora Fascino. Tanto più lo penso dopo aver saputo quanto sarebbe avvenuto dopo la registrazione di ieri.
Spiego.
Pare che richiamato da Cristian (comportamento da valutare questo, cara Paola) Daniele avrebbe detto di aver rifiutato varie proposte di agenzie tranne una. Vi state chiedendo quale? Avete già la risposta, ne sono certa. La Lele Mora Management, la nota agenzia del noto “agente del nulla” Dario Mora in arte Lele, una volta da me soprannominato Leluccio. Ora. Indipendentemente da chi ha commissionato il “ruolo” a Daniele, lui l’ha svolto bene perchè a parte la sottoscritta dubito che vi siano altre/i che hanno visto il gioco di sponda del ragazzo a favore di Cristian.
Torniamo alla domanda. Chi è il committente? Le ipotesi possono essere tre:
1. E’ un “libero professionista”, che ha capito i meccanismi del programma, ciò che si delineava e si è proposto. Ovviamente, le sue “capacità” non potevano sfuggire a Lele Mora che gli propone un contratto. Giusto. Daniele è il prototipo standard del tronista di “Uomini e Donne”. E’ brillante il ragazzo, sveglio. Ha capito i meccanismi del gioco e come usarli.
2. La redazione, esperta in selezione dei partecipanti, ha individuato in lui alcune caratteristiche e lo ha messo lì sulle sedie delle statuine, in attesa che esprimesse il suo potenziale. La Frizziero non venga a raccontarmi che non ha capito da subito con chi aveva a che fare.
3. Aveva già un accordo con Lele Mora ma era inteso che sarebbe stato formalizzato successivamente. Il ragazzo ha svolto il suo compito egregiamente (splendido uno degli ultimi assist: “c’è una redazione che può organizzarmi le esterne che voglio”...)
Chi abbia commissionato il “ruolo” a Daniele è quasi irrilevante. Dal mio punto di vista, ciò che è rilevante è che la redazione, considerando gli anni di lavoro ed esperienza fatta con il programma, non poteva non rendersi conto che il corteggiatore (pare più per Mora che per Paola) stesse facendo da sponda al nuovo modello della LMM. Il che, implicitamente, vuole dire un’altra cosa: che si voleva dirigere Paola verso Cristian.
Non posso pensare che la redazione e Maria De Filippi non se ne siano resi conto. Mi pungerebbe vaghezza di essere io un genio e la redazione di Maria De Filippi, nonchè Maria De Filippi degli idioti. Vi pare possibile? Certo che no. Qui non ci sono idioti. Io no di sicuro, comunque.
Ovviamente, tutto questo ha un effetto sul comportamento della Frizziero. Che è ben conscia di cosa sta avvenendo. La discesa in campo della signora Fascino è dovuta proprio al fatto che Paola ha capito, quando non nè è stata direttamente compartecipe perchè si è fidata e affidata a lei, cosa stava succedendo. Sceglierà come da canovaccio Cristian perchè è questo che vuole ma alle sue condizioni. Quali? La redazione deve dimostrare a Paola che Cristian non è fidanzato! Se non è comico sto programma, quale lo è!

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