20 aprile 2010
Funziona così.
Sei uno di quelli
che la crisi economica manco sa cosa sia. Anzi. Ti annoia questo parlottio
sullo zerovirgolazerozerozero1 del prodotto interno o esterno che sparisce o
non cresce o cresce solo dello zerovirgolaeccetera per non ripetere.
Sei uno di quelli che
mentre slalomi nel traffico con il tuo suv da vero s.u.c.a.b.s (sono un
coglione a bordo suv) clicchi su è giù nel web per cercare il nuovo modello del
tuo prossimo fuoristrada (che guiderai sempre da sucabs) e delle “idee” per il
tuo prossimo viaggio vacanza.Sì. Perché è ora di concedersi una pausa. Insieme
alla tua compagna. Lasciando a casa il resto della famiglia allargata che
durante i week-end torna al genitore biologico, ma, più spesso, veleggia al
mare o fa una grigliata in montagna.
E poi, se
rimangono qui ti potrebbero servire…
Hai già esplorato
il mondo. Sei stato a Sharm El Sheik nel 1973 quando i rapporti tra egiziani e
israeliani erano turbolenti.
Sei stato a Los
Roques quando ancora i trasferimenti interni avvenivano con le liane di Tarzan.
Certo. L’hai vista brutta; ma era proprio ciò che volevi.
Sei stato a fare
un safari nel Botswana quando il tuo salumiere e l’estetista di tua moglie (la
prima) andavano allo zoosafari di Fasano.
Sei stato in ogni
dove e quando a rompere i coglioni agli indigeni locali che hanno ben altro a
cui pensare che organizzare “percorsi insoliti e inesplorati”, e che quando
vedono arrivare quelli come te pensano: ecco il solito coglione occidentale in
cerca di avventura, facciamogli venire il tremor di culo.
Se sei uno di
questi, e trovi qualche indigeno che ha superato l’era del cannibalismo ma gli
rimane la voglia di spiegarti che gli stai rompendo i coglioni e insieme al suo
gruppo Facebook (fisico non virtuale) ti rapisce, avrai ciò che cercavi: una “vacanza
diversa, nuova, eccitante”.
A casa tua, nel
paese occidentale, i tuoi figli e i figli della tua compagna ma anche la tua ex
moglie se con lei hai rapporti civili e perché no, l’ex marito della tua
attuale compagna se ha mantenuto rapporti civili con la sua ex moglie, faranno
un appello in tv e ai giornali (capito adesso perché è sempre meglio che parte
della famiglia allargata stia a casa) per la tua liberazione.
Appello al quale
non rimarrà insensibile il tuo ministro degli Esteri, che per sottrarre un
coglione come te dal ritorno del cannibalismo pagherà un riscatto con i soldi
di quelli che hanno visto diminuire il potere d’acquisto del loro reddito in
misura maggiore dello zerovirgolazerozerozero1. Sai, quelli che si vedono ogni
tanto in tv sopra un tetto, fuori da qualche cancello di un’azienda, in mezzo
ad una tangenziale e che ti costringono a fermarti mentre slalomi a
centocinquanta all’ora in culo al codice stradale.
Quelli che..nella
migliore delle ipotesi, vanno in vacanza a Cesenatico.
Se invece sei un
medico…
Di quelli che
anziché lavorare in un ospedale milanese o lombardo, anche perché non sei
ciellino, decide di mettere a compimento il giuramento di Ippocrate andando a
esercitare la sua professione in Afghanistan. Per guarire, per salvare la vita
a una popolazione che vive in povertà tra il fuoco degli ‘esportatori’ di
democrazia e quello talebano.
Se sei uno di
questi medici, ti potrebbero arrestare da un momento all’altro e accusarti di
nulla. Il tuo ministro degli Esteri, tra una raccolta fondi per liberare il sucabs
rapito dagli indigeni in lotta con i governativi o dai pirati a corto di
contratti cinematografici, si “raccoglierà in preghiera” sperando che tu,
medico di Emergency in Afghanistan, non sia colluso con il terrorismo talebano.
Perché lui non ti conosce, non sai chi sei. Per lui sei uno che sta con un’organizzazione
di “sinistra” che non vuole la presenza dei soldati italiani in Afghanistan.
Chissà di quale atto criminale ti potrai essere macchiato.
Chissà di quale atto criminale ti potrai essere macchiato.
Se sei uno di
questi medici dovrai solo sperare di avere, personalmente o tramite
l’organizzazione con la quale lavori, qualche conoscente internazionale e una
società civile italiana che crede che tu sei là non per girare una fiction, ma
per salvare vite umane; per ridare alle persone – soldati e civili – dignità
fisica e psichica.
Potrai solo contare su queste persone che faranno sentire la loro voce così forte che, guarda quanto è buffa la vita, il ministro degli Esteri potrebbe “riconsiderare” la sua inazione e rivedere i suoi piani.
E, magari, non attingere ai fondi per i sucabs.
Potrai solo contare su queste persone che faranno sentire la loro voce così forte che, guarda quanto è buffa la vita, il ministro degli Esteri potrebbe “riconsiderare” la sua inazione e rivedere i suoi piani.
E, magari, non attingere ai fondi per i sucabs.
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