Sempre a dimostrazione che il dna non si
cambia: se nasci tondo non muori quadro...
Luigino Di Maio, il “leghista mancato”,
il cuginetto attaccato al sedere del “cugino” Salvini, ha indetto una riunione
con i ministri del M5S.
Che c’è di strano? Nulla, se quello che è
ufficialmente il capo politico: Luigi Di Maio, la riunione non l’avesse
tenuta alla Farnesina - sede del Ministero degli Esteri - dove lo hanno messo a giocare da qualche giorno.
Ovviamente, non poteva mancare post su Facebook del "capo politico" con l'immagine dei partecipanti l'incontro.
Chi ha anche solo un neurone funzionante
dovrebbe sapere che riunioni politiche tra militanti,
seppure ministri, si
tengono in sede appropriate. Non nella sede di uno dei ministeri. I ministri
vengono riuniti dal presidente del Consiglio. La forma, a volte, è sostanza.
E la sostanza ci dice che Di Maio è un
poveretto.
Per 14 mesi è stato a diro poco oscurato
dal suo amato Salvini. Ora cerca di prendersi la scena. Goffamente e
stupidamente. E siamo solo all'inizio delle sue pirlate...
Nessun commento:
Posta un commento