da: Reuters
Mediaset, raccolta pubblicità stabile, investimenti
per 2 mld
Mediaset investirà
due miliardi di euro in "puri contenuti", malgrado la raccolta
pubblicitaria "stabile" anche a livello semestrale, in base a un
trend che ha visto chiudere il primo trimestre del 2012 in calo del 10,2%.
Presentando ieri
sera i palinsesti autunnali della tre reti in chiaro del Biscione - che vedono
confermate le fiction, i programmi di Maria De Filippi e prevedono nuovi
programmi di intrattenimento in prima serata - Berlusconi jr ha ribadito più di
una volta che la situazione sul mercato "è brutta",
"drammatica", "complicata" e che "è impossibile fare
previsioni sull'andamento dei ricavi per i prossimi mesi", dopo che il
gruppo ha chiuso il primo trimestre con un crollo dell'utile netto dell'85%.
"Su giugno
gli Europei di calcio non hanno pesato in maniera positiva", ha
sottolineato ancora il vicepresidente parlando della raccolta pubblicitaria,
ricordando che "sul mercato non ci sono soldi" e che gli
inserzionisti non vogliono investire "perché tanto non compra
nessuno".
"Quello che
ho visto succedere sul mercato tra novembre e gennaio non me lo sarei mai
aspettato, la situazione è complicata", ha continuato.
Anche per quanto
riguarda la pay tv, il mercato è "in contrazione", ma Mediaset
Premium anche se "non sta guadagnando abbonati sta guadagnando quote di
mercato", oltre ad aver ricevuto "segnali di interesse da più di una
grande azienda straniera".
"Ma non c'è
niente di aperto, nessuna trattativa in corso", ha sottolinenato ancora
il
vicepresidente parlando di Premium, che pur restando "un'attività
strategica in termini difensivi" nei confronti di Sky "ritarderà di
due o tre anni il break even a causa della crisi".
"E' un
momento di mercato drammatico" per le pay tv, "sta scendendo il
numero degli abbonamenti ma noi, sarà per il prezzo o la tecnologia, stiamo
tenendo un po' meglio della concorrenza", ha aggiunto.
Per quanto
riguarda un possibile accordo con uno dei giganti del Web, Berlusconi jr ha
spiegato di aver "rilevato interesse a farsi raccogliere pubblicità da noi
da parte di quasi tutti i colossi di Internet", ma non è chiaro se un
contratto verrà chiuso entro fine anno o più avanti.
Intanto,
nonostante gli investimenti da 2 miliardi, di cui 1,5 miliardi in Italia,
Mediaset prosegue con il piano di efficienza per tagliare 250 milioni di euro
di costi in tre anni e mantenere la riduzione sulla stessa cifra dal terzo anno
in poi.
"Ma abbiamo
anche altre manovre pronte. Si tratta comunque di un lavoro da certosini, con
decine e decine di voci".
Nessun commento:
Posta un commento