da: Il Sole 24 Ore
Dal 1° luglio tariffe più leggere per chiamate, sms e
traffico dati in roaming
Dal 1° luglio
costano di meno le chiamate, gli sms e lo scambio dati in internet, effettuati
in roaming. Dal domenica sono entrati in vigore i nuovi limiti tariffari per
chi usa cellulari, smartphone e tablet anche all'estero, nei Paesi dell'Unione
europea.
I costi del traffico dati
Fino a luglio
2009, con molti operatori, scaricare dati costava 4 euro per megabyte, ma con
le nuove regole questi prezzi diminuiranno di circa sei volte. Ora con
l'introduzione dei nuovi tetti, il costo del traffico dati non potrà superare i
70 centesimi a megabyte (Mb), iva esclusa, per scaricare dati o consultare
internet all'estero (addebitati per Kb utilizzato).
Le misure sono le
prime di una serie per ridurre progressivamente i limiti tariffari e che
porteranno il costo del Mb a 45 centesimi fra un anno e a 20 centesimi il primo
luglio 2014.
Le tariffe per chi telefona
Le chiamate vocali
in uscita, invece, non potranno superare i 29 centesimi al minuto (Iva
esclusa), i 24 dal 2013 e i 19 centesimi dal 2014, contro l'attuale soglia
massima di 30 centesimi. Le telefonate ricevute passeranno dagli attuali 11
centesimi al minuto a 8 (Iva esclusa), poi a 7 tra un anno e a 5 tra due.
Le tariffe degli sms
Per gli sms, i
costi scenderanno dagli 11 centesimi di adesso a 9 (Iva esclusa) a luglio, poi
a 8 nel luglio 2013 e a 6 a
luglio del 2014.
Gli avvisi a chi spende troppo
Inoltre, dal primo
luglio 2012 le persone che viaggeranno al di fuori dell'Unione europea
riceveranno un avvertimento tramite sms, e-mail o finestra pop-up quando la
loro spesa si avvicinerà ai 50 euro o al loro limite preventivato di trasferimento
dati.
Gli utenti
dovranno quindi confermare che accettano di superare tale limite per poter
continuare ad usare il roaming di dati.
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