Le reazioni di alcuni politici e giornalisti (?!) al video di Grillo con il quale grida l'innocenza del figlio, sono prevalentemente strumentali, ipocriti, disonesti. Se anziché il figlio di Beppe Grillo il soggetto accusato di stupro fosse il figlio di altri politici, le reazioni, esternazioni, sarebbero diverse.
Detto quanto sopra:
8 ore
8 giorni
8 mesi
8 anni
Mai.
La denuncia di uno stupro non ha una scadenza predefinita. Ci sono donne che denunciano immediatamente. Ci sono donne che lo fanno dopo mesi, anni. Purtroppo: c'è chi non lo fa mai.
Non è certo la tempistica di una denuncia che dà o toglie veridicità all'accusa. Ogni donna è diversa. Ogni situazione è diversa da un'altra. L'unica cosa in comune è la
violenza.
L'unica cosa certa è che troppe donne hanno il timore di non essere credute, di
essere giudicate.
Certamente,
sarebbe però civile, indispensabile, che i processi – di qualsiasi tipo – si svolgessero
in tempi ragionevoli. Ciò ridurrebbe anche certe esasperazioni. E, soprattutto,
un processo in tempi brevi è il primo requisito della Giustizia.
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