Nicolai è passato dal ruolo di agente
provocatore a quello della brava personcina.
Si vede che Mariiiaaahhh ha aperto un’altra
attività. Ha aperto una tintoria. Lavaggio
e smacchiaggio per Nicolai Gorodiskii. Non gode di fans nel web e neppure
nel mondo della danza professionista. Bisognava “ripulirgli l’immagine”.
I meccanismi di Mariiiaaahhh e autori sono incentrati
principalmente sui due ballerini anche perché Gaia e Nyv - le due
finaliste decise a novembre - non hanno dato “spunti”. Tant’è che la
migliore: Nyv, è stata eliminata nella semifinale. Per eliminarla hanno scelto
il televoto sapendo che Giulia: l”antitaccheggio
della Rinascente” (definizione che
ho trovato in Twitter) l’avrebbe superata. Come si suol dire: due sono i
protagonisti principali di Amici: la mediocrità e il pongoregolamento. In
questa edizione, a onor del vero, il canto non ha superato la mediocrità delle
precedenti edizioni ma la “qualità migliore” sta sempre nel pongoregolamento.
Per quel che ho sentito, sia nei suoi brani
che nelle cover di venerdì scorso (ad esempio: Un’estate fa, Con il nastro
rosa) trovo Nyv decisamente poco “amiciana”. Scrive i suoi pezzi, sa suonare
più strumenti, e sa dare una sua interpretazione alle cover. Sarebbe stata la
giusta finalista insieme a Gaia (che non mi ricordavo avesse fatto X Factor),
entrambe più “strutturate” di una Giulia destinata alla poppazza.
Dopo Amici e la poppazza c’è solo…………..Tale
e Quale show.
Ma veniamo alla danza.
Le coreografie per Nicolai mettono in
risalto la sua leggerezza. Il ballerino ucraino salta, dà l’impressione di
volare. Ma dopo il volo c’è l’atterraggio. Nicolai non è pulito, preciso, come
Javier Rojas.
Ma non è solo nella tecnica che Javier
prevale. Lo è nell’interpretazione. Lo sospettavo dopo aver letto del commento dell’organo sessuale maschile di
pagliaccio Zerbino. Ecco…Javier dovrebbe evitare di chiamare la gente con
il suo nome!
Zerbino
sostiene che Javier Rojas non sia espressivo. Beh…certo. Zerbino
se ne intende di espressività.
La sua massima espressività - nonchè il suo talento - si manifestano quando
gli arrivano le secchiate d’acqua o quando fa “gira la ruota”.
Per le coreografie che ho visto, trovo
Javier Rojas un ballerino completo,
versatile. Spicca l’equilibrio, tipico della scuola cubana. L’espressività
la manifesta innanzitutto con il fisico. Padroneggia il suo corpo. Ma anche l’espressione facciale
è appropriata. Mentre quella di Nicolai, come hanno osservato parecchi nel web,
è fatta sempre dalla stessa faccetta.
Nicolai
è bravo a mascherare i suoi limiti tecnici e espressivi con un
movimento leggero che dà l’impressione che stia facendo dei virtuosismi. Ma se
lo guardi con attenzione vedi il difetto, vedi che mancano qualità essenziali
per un ballerino classico. E non ha la
presenza scenica di Javier.
Nicolai non cattura l’attenzione.
Viceversa, mentre vedi ballare Javier
non stacchi gli occhi. E se lo fai per vedere com’è rispetto ai professionisti
vedi un ballerino perfettamente sincrono con loro. Mai inferiore, mai oscurato
da loro. Al contrario…a volte superiore.
Piaccia o no a Mariiiaaahhh e circo annesso
- escludendo la Celentano, Timor Steffens e Veronica Peparini schierati pro Javier - il ballerino cubano, come sostengono etoile
e maestri di ballo è il vero talento. Lo dimostra anche nella coreografia “Solo due
satelliti” (brano di Marco Mengoni).
Questa è una coreografia nella quale un ballerino può sparire. Javier non sparisce mai nelle coreografie di Giuliano
Peparini. E’ sempre centrale.
Per i fans
(numerosi e televotanti) di Javier, c’è un però…
Ad Amici non vince sempre il migliore…Tutto dipenderà (come sempre) dalle coreografie di Giuliano Peparini e………..dal
pongoregolamento di Mariiiaaahhh,
che mai come in questa edizione ha dimostrato la sua vera faccia. Non aggiungo altro!
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