Governo Draghi, contratto con McKinsey: ma quanto è simpatico Daniele Franco..

 

 

A me sto Daniele Franco sta simpatico.

Sabato mi ha fatto divertire con il contratto di soli 25.000 euro a McKinsey, primaria società di consulenza strategica.

Ieri era domenica. Anche il tecnocrate, super burocrate, competente, scegliete la definizione che preferite, si riposa. Nessuna dichiarazione. Quasi piangevo, se non ci fossero stati i Manesquin e Willie Peyote a tenermi su il morale.

Oggi, audizione di fronte alle commissioni parlamentari sul Next Generation Eu. Lui ha parlato.

Nel corso dell'audizione avrebbe detto, tra l'altro, che il contratto con McKinsey riguarda aspetti "più editoriali che di sostanza".

Aspetti editoriali?!  Troppo simpatico 'sto Franco.

McKinsey manco farebbe il "copia e incolla" dei piani di Macron e Merkel come detto nella nota MEF di sabato.

McKinsey si occupa di.........impaginare il documento PNRR e di integrarlo con altri documenti.

Sì, insomma: all'inizio del documento – secondo lo standard (non solo delle società di

consulenza ma di chi è organizzato mentalmente) - inserirà l'Executive Summary. Poi procederà con il resto dell'impaginazione: creazione struttura paragrafi, sotto paragrafi, punti elenco, inserimento numeri pagina, note a piè di pagina. Ovviamente, correttore ortografico completo e funzionante. Non come quello in uso al Corriere della Sera che da giorni non cita McKinsey. Colpa del correttore ortografico e di chi fa la revisione degli articoli. Non hanno cliccato "aggiungi al dizionario" ma considerato un errore McKinsey e cancellato.

Ah...ovviamente.

Dopo aver reimpaginato il PNRR o – più probabilmente – creato un nuovo documento (anche l'ultima versione del PNRR del Conte 2 non era di facile lettura e assimilazione), il documento pdf verrà integrato con slide di power point, predisposto excel con elenco dei progetti, sottoprogetti, attività e relativo diagramma di Gantt.

Il tutto per 25.000 euro.

Possibile che non ci fosse neppure uno sbarbatello all'interno di un qualunque ministero in grado di occuparsi di "questioni editoriali"? Nessuno dei "boiardi", pardon: dirigenti ministeriali è in grado di occuparsi di "questioni editoriali"? Non sarà che nei ministeri si usa ancora il ciclostile...

Caro Daniele Franco, visto che mi sei simpatico, se me lo chiedi – per soli 25 euro - te lo giro io un documento strutturato, con relative slides, file excel e gantt. Basta svuotarlo e inserire i testi, le tabelle, i riferimenti, decisi dai ministeri. Sempre se al MEF avete la posta elettronica.

Non so a voi...ma a me 'sto Daniele Franco sta simpatico. Purchè non stuzzichi il mio neurone..