E’ il talent in sé
la finzione. Indipendentemente che sia su Raidue, su Sky o su altro canale.
Perché è solo un
provino discografico della Sony fatto in tv. Niente di più, niente di meno.
I concorrenti sono
“preselezionati”. Sono “convogliati” su quel palco. Per motivi commerciali che
possono anche essere logici.
Le scelte dei giudici
sono già preconfezionate. Margini di autonomia e manovra, pochi. Eppure, quei pochi
margini consentirebbero di fare un buon provino discografico e anche di scovare
un paio di talenti. Ma, e Morgan lo sa prima e meglio di chiunque altro, a Sony
non fotte un cazzo che da questo programma escano talenti. Non gli servono
talenti. Gli servono entrate di bilancio veloci e passeggere. Tanto è vero, che
“investono” maggiormente su Amici per evidenti motivi di target. Il pubblico di
Amici compra e scarica di più i karakoisti che lì si presentano.
E con questo, fino
a nuovi eventi, non mi pare che ci si altro da aggiungere su X Factor.
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