C’è tanto in
quest’undicesimo episodio: ‘What went
wrong’. Ma siamo ben lontani dal tanto e tutto efficace ‘Executive Order 13224'.
Lo definirei un
episodio routine che serve per introdurre o riprendere alcune storie.
C’è un caso legale
classico che più classico non si può che non brilla. S’indaga sul comportamento
di una giuria che ha emesso un verdetto. Intreccio intrigante in sé ma trattato
in maniera insipida.
C’è l’entrata grintosa
di Alicia nello studio di Cary che è prevedibile
e quindi priva di mordente.
C’è Peter che va
dalla direttrice della scuola privata a far valere il suo potere di procuratore
affinché “custodisca” i suoi figli e questa
che ubbidisce. Mi è parso eccessivo.
Due prove di forza
quelle di Alicia e Peter che trovo slegate perché non precedute da momenti che
preparano a quel tipo di scena che normalmente provoca apprezzamento, impatto
emotivo, da parte dello spettatore.
C’è Diane che
offre la sua amicizia (interessata o disinteressata?) ad Alicia. La vuole
tenere lontana da Will e concentrata sulla professione. Vedremo che sviluppi
avrà la cosa.
C’è un
riavvicinamento tra Alicia e Kalinda perché quest’ultima le ha ritrovato la
figlia, data per scomparsa nell’episodio precedente.
Ci sono due soli momenti
degni di nota.
Il finale. Nel
quale i King – in questa terza stagione della serie – si sono specializzati.
Will si allena a
basket e arriva Wendy Scott-Carr che sta indagando su di lui per conto di Peter
Florrick. Breve dialogo tra i due che preannuncia una sfida all’ok corral tra
Will e Peter che, se i King torneranno in forma, dovrebbe essere più intrigante
del sesso in ascensore di Will e Alicia.
Ma molto prima del
finale c’è la presa in giro degli sceneggiatori dei fans della coppia Alicia
& Will.
Lei parla con
qualcuno al cellulare dicendogli che lo vuol vedere. Poi la vediamo seduta al
bar che sorride mentre lui, sfocato, avanza. No. Non è Will. E’ Owen, il
fratello.
Che le rivolge la
solita domanda: sei innamorata di Will? E lei risponde in maniera “maschile”.
Sì, se quella risposta la desse un uomo, non piacerebbe ma rientrerebbe in un
certo standard maschile, ma se la dà una donna, si tira dietro delle sequele.
Eppure. La risposta di Alicia ci sta.
Solo che, mi pare
che ai King sfugga un “particolare”.
Facciamo un passo
indietro.
Non avevo visto male e non avevo mal interpretato quando pensavo che i
King non lasciano niente al caso.
Siamo nel settimo episodio: ‘
Executive Order 13224’
Alicia balza
fuori dal letto di Will al suono improvviso del cellulare. E’ la figlia Grace
che la chiama. Will, intanto, sta parlando con Diane che così riconosce la
“presenza” di Alicia accanto al suo socio.
Alicia va nella
stanza a fianco per non farsi sentire; ma quando Will chiude la conversazione
con Diane, la telecamera lo mostra là, accanto al letto, distante da lei.
Una distanza non
casuale. E’ il preludio (tipico degli sceneggiatori) che culmina negli episodi
successivi in un evento. L’evento è quello del decimo episodio ‘Parenting made easy’, con Alicia preoccupata
per quella che crede la sparizione della figlia Grace, poi rivelatasi un falso
allarme, e che si rende conto di non riuscire a gestire tutto ciò che sta
avvenendo nella sua vita. Rinuncia, quindi, alla cosa più facile: alla
relazione sessuale con Will.
Lui è comprensivo.
Accetta, suo malgrado, dimostrando ancora una volta una sensibilità e
un’attenzione che Peter non ha. Perché uno dei leit motiv di questa terza
serie, a mio parere, cioè il vero “domandone” è: gli uomini sono tutti uguali?
Peter e Will sono uguali?
Ciò che si sta
prospettando, è un Will con scheletri negli armadi. Questo lo potrebbe rendere
simile a Peter. Ma sarà così? O non sarà, piuttosto (leggendo un’intervista dei
King), che questa inchiesta di Peter su Will - che riaccenderà i riflettori sul
procuratore, a vantaggio della sua candidatura politica – dimostri i difetti
cronici di Peter Florrick e faccia apparire Will diverso.
Già. Ma se anche
così fosse, Alicia è in grado di vedere e apprezzare tale diversità?
Alicia chiude con
Will perché….non ha tempo per lui. Il lavoro, che non può né vuole perdere, i
figli cui pensa stia sottraendo tempo. E, allora, la scelta più facile è
rinunciare a lui.
Certo. Se non ami
un uomo, non è difficile chiudere improvvisamente seppure sull’onda emotiva di
un quasi shock familiare.
E qui torniamo al
solito punto. Dove sono finiti i sentimenti? I King non hanno ancora risposto.
Ci stanno solo tratteggiando un Will che sta crescendo, che vuole impegnarsi in
un rapporto e un’Alicia in versione post adolescenziale. I pruriti non
soddisfatti per anni, la delusione e la rabbia per un marito che tradendola ha
esposto la sua vita privata al pubblico di morbosi e di opportunisti.
Ci sta che Alicia
sia in una specie di corto circuito. E ci sta anche che parlando con il
fratello Owen continui a ripetere che non è innamorata di Will. E’ innamorata delle attenzioni, della
passione. E’ innamorata “del rapporto”.
Un atteggiamento,
appunto, post adolescenziale. Non siamo ai primi battiti e alle prime scoperte
sessuali. Siamo più avanti, il piacere di piacere, di vivere momento per
momento. Con l’intrigo e il rischio che ha una relazione clandestina.
A questo punto i
casi sono due.
Alicia sta in
tutto o in parte mentendo a se stessa. Non vuole complicazioni, non crede che
Will possa essere l’uomo con il quale fare coppia allo scoperto. Questo
ricaccia indietro pensieri sui reali sentimenti.
Che ci sarebbero.
L’altra ipotesi è
che Alicia stia dicendo a Owen la verità. Ciò che effettivamente sente. In
maniera chiara. Può piacere o no, perché, diciamolo: a ruoli invertiti, non vi
sarebbe stupore o delusione (agli uomini è concesso ciò che per una donna non è
ammesso). Alicia può non provare sentimenti per Will ma amare l’idea di essere
amata. Forse che, nella realtà questo non succede? Certo che succede.
Eppure, nel
dialogo Alicia-Owen, nel quale in fratello assume il ruolo del confessore, c’è
qualcosa che non mi convince. C’è un “particolare” della psicologia umana, dei
rapporti uomo-donna, che i King sembrano ignorare.
Quando e come una
donna s’innamora di un uomo? Non è una regola, ovviamente, ma….sono le
attenzioni, il modo con il quale ci parla, ci tratta. Ciò che facciamo con lui
(non solo il sesso, s’intende). Come lo facciamo.
L’essere al
centro, come donna, della vita di un uomo. Le attenzioni e la passione che
creano complicità non sono, forse, ciò che portano a innamorarsi del soggetto
maschile che le procura? Se la risposta è affermativa, beh…ma allora Alicia ama
Will. Non lo sa. O non lo vuole ammettere.
Ammettere di amare
Will, significherebbe uscire da una relazione clandestina, affrontare i figli,
affrontare la reazione di Peter.
Più comodo pensare
che sia stato un buon momento al quale si può rinunciare.
Se invece la Alicia
che ci vogliono raccontare i King è quella che, sinceramente, dice a Owen di
non amare Will Gardner, lui, che sta maturando, ha bisogno di ben altra donna. A
quando la new entry nella sua vita?
Qualora i King, tra
una presa in giro e un solletico ai fans della coppia, riavvicinassero i due,
qualche scossone potrebbe arrivare.
Da notare un
particolare non banale. A oggi, Alicia non sa dell’inchiesta su Will. Lo
scoprirà. E proprio nel momento in cui Will è sotto pressione, lei che farà? Starà
in casa a passare l’aspirapolvere aspettando che Grace e Zach combinino
qualcosa che richiede il suo pronto intervento.
Forse hanno
ragione i King a sostenere che in questo momento, con l’inchiesta su Will, era
giusto chiudere la loro storia. Ma ha ragione chi si aspetta, da oggi in
avanti, che i sentimenti di Alicia escano allo scoperto oppure, se era un
calesse (per dirla alla Troisi) che la coppia Alicia-Will si chiuda
definitivamente.
In conclusione.
Devo però riconoscere
che c’è un elemento interessante in questo ‘What went wrong’. Ma per scovarlo
ci ho messo del tempo. Questo significa che ero distratta nella visione o che i
King (o chi per loro, ma la rappresentazione dei personaggi è loro anche quando
a scrivere il copione sono altri) non sono stati all’altezza del loro standard.
Se metto insieme: il
nuovo legame tra Diane, che mette prima il lavoro alla vita privata e Alicia,
nuovamente concentrata sul lavoro, la sua risposta “maschile” a Owen: non amo
Will, amo “quello che c’è in quel rapporto”, Will che vorrebbe impegnarsi in un
rapporto e cambiare le priorità della sua vita incentrata sulla carriera, giungo
a questa conclusione: i ruoli si sono invertiti: Will è il “femminile”, Alicia
è il “maschile”.
Bene. Se ho le
“visioni”, amen. Se, al contrario, ho ben colto, c’è da capire dove vogliono
arrivare i King.
Io credo che
vincerà il lato femminile. Cioè Will.
Perché in tutte le
serie che si rispettano, vincono i “buoni”. E il lato femminile di ‘The Good
Wife’ prevale sempre.
aspetto con ansia la tua recensione della puntata di domenica
RispondiEliminaSara...ieri sera ero cotta...vediamo se stasera riesco a isolarmi!
RispondiEliminale cose si complicano
RispondiEliminahttp://www.spoilertv.com/2012/01/good-wife-episode-314-another-ham.html
pare che stanno per arrivare a the good wife due sorelle di Will, una si chiama come me. :-)))))))
RispondiEliminahttp://www.tvline.com/2012/01/ask-ausiello-spoilers-bones-greys-anatomy-private-practice-house/
Ciao Sara...ho dato un'occhiata ma non so se ho tempo per riepilogare le idee..è una puntata incentrata su Diane...mi è piaciuta ma è di preparazione ai prossimi sviluppi...tra due puntate ci dovrebbe essere ciò che piace a me...lo scontro davanti al grand jury nel quale io mi aspetto che Elisabeth Tascioni distrugga lentamente la procura distrettuale!...
RispondiEliminae vediamo se Alicia avrà qualche risveglio!!
Secondo me lei lo scoprirà nella prossima puntata, ma non ti sembra interessante il fatto delle sorelle di Will, vuol dire che il personaggio prende sempre più piede e questo aiuta per una probabile storia con Alicia
RispondiEliminahttp://spettacolospettacolare.blogspot.com/2012/01/su-rai-2-stasera-alle-2150-torna-good.html#links
RispondiEliminache puntata sarà la prossima
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=cGIsueBPPsc
solo che bisognerà aspettare due settimane
ciao Sara....ho dato un'occhiata alla puntata di ieri...Elisabeth Tascioni sta già giocando alla grande...
RispondiEliminala prossima settimana non va in onda?..azz...la prox puntata dev'essere il top!
stronzatissima CBS..era prevista per il 22 l'hanno spostata al 29!
RispondiEliminaSI, è una tortura perchè la prossima puntata sarà una bomba. Bisogna aspettare. come ti sembra il promo, chissà Alicia come lo saprà.
RispondiEliminaCiao Sara...i promo si sa..sono ingannevoli!...però la domanda di Wendy Scott Carr è chiara..."hai mai avuto una relazione sessuale con Will Gardner"...come è chiaro "arrested me"...bisogna però stare attenti...può essere che le due frasi non siano corrispondenti alle immagini mostrate ma ad altre..rimane il fatto che si arriva al "dunque"...vediamo se quelle carogne dei King riserveranno questi momenti al finale!
RispondiEliminabuona giornata!